Due colonne dell’Inter scelgono il cuore e la maglia: nessun addio con Inzaghi, solo amore per i colori nerazzurri.
Scelta di cuore
Alessandro Bastoni e Nicolò Barella hanno fatto sapere chiaramente a Simone Inzaghi di non volerlo seguire nella sua nuova avventura in Arabia Saudita.
Una presa di posizione netta, che conferma quanto questi due giocatori rappresentino oggi lo zoccolo duro dell’Inter.
Entrambi avrebbero potuto cedere alle lusinghe milionarie, ma hanno deciso di restare.
Identità e senso di appartenenza
Nel calcio moderno, dove i trasferimenti spesso seguono più la logica dei conti che quella dell’identità, Barella e Bastoni vanno controcorrente.
Restare in nerazzurro, dopo aver vinto e sofferto insieme, vuol dire avere ancora fame, ma anche senso di appartenenza.
Non è solo una questione di contratto o carriera: è una dichiarazione d’amore verso l’Inter.
E questo gesto, per i tifosi, vale quasi quanto un trofeo.
La risposta della società
Questa scelta non passerà inosservata nemmeno ai vertici del club.
Chivu, appena insediato, sa di poter contare su due leader veri.
Uomini da campo, che parlano poco ma che trascinano i compagni.
Una base solida per costruire una nuova Inter ambiziosa e credibile.
Analisi in breve
Il rifiuto di Bastoni e Barella a un trasferimento dorato rappresenta una rarità.
Nel momento in cui tanti calciatori mettono i soldi davanti a tutto, loro due mettono l’Inter al primo posto.
Una notizia che scalda il cuore dei tifosi e che dimostra quanto sia ancora possibile credere in una maglia.
💬 Stepk dice la sua
Questo è quello che vogliamo vedere.
Altro che addii e fughe facili.
Barella e Bastoni sono l’anima di questa squadra, e lo stanno dimostrando con i fatti, non con le parole.
Rifiutare i soldi facili per restare all’Inter è roba da uomini veri.
Con loro due al centro del progetto, Chivu può sognare in grande.
🔵⚫ FORZA INTER, SEMPRE.
