Roma News – A Coverciano, in occasione della quinta edizione del Premio Nazionale MCL-USSI “Inside the sport”, Claudio Ranieri, allenatore della Roma, ha condiviso alcune riflessioni dal palco.
Roma News: Ranieri va via, ecco le ultimissime
Ha espresso la sua gratitudine per il riconoscimento, sottolineando come la critica possa essere uno strumento prezioso per la crescita. Con un sguardo al futuro, ha dichiarato che è giunto il momento per i giovani di emergere, sentendo il suo ciclo professionale concluso.
Riguardo al suo intervento sulla panchina giallorossa, in un momento delicato della stagione, Ranieri ha evitato i confronti con chi lo ha preceduto, riconoscendo l’impegno di tutti. Ha ipotizzato che proprio la situazione di difficoltà iniziale lo abbia spinto a minimizzare gli errori, cercando di essere una figura credibile per i giocatori, che ha identificato come i veri protagonisti in campo.
Interrogato sulle strategie di motivazione dello spogliatoio, Ranieri ha ammesso di non seguire particolari teorie psicologiche, preferendo un approccio basato sull’autenticità e sulla comunicazione sincera con i giocatori, esprimendo ciò che sente nel cuore.
In riferimento al suo patentino da allenatore, vista la sua presenza a Coverciano, ha scherzato sulla possibilità di riconsegnarlo immediatamente, ribadendo la sua decisione di dire basta con il ruolo di allenatore. Ha spiegato come il calcio gli abbia dato molto e come ora sia pronto per una nuova fase. Nonostante un precedente annuncio di ritiro a Cagliari, la chiamata della Roma lo ha portato a accettare un ultimo incarico come allenatore per un anno, seguito da un ruolo di senior advisor di cui non ha ancora una definizione precisa.
Infine, alla domanda se avesse avuto modo di parlare con Gasperini, Ranieri ha risposto negativamente con una risata, rimandando un eventuale colloquio a un momento successivo.
