Il Cagliari ha chiuso il mercato facendo una sorta di restyling alla squadra. Oltre a questo, ha trovato anche una felice sorpresa.
Per tutta l’estate ha tenuto banco la questione relativa al ruolo di portiere.
Detto ed assodato che il ruolo di numero uno è di Elia Caprile, si è aperta la questione dodicesimo.
Sherri, il secondo portiere albanese, è stato ceduto con la formula del prestito al Frosinone.
Giocherà un anno in serie cadetta, per poi far rientro in Sardegna.
Iliev invece, sempre in prestito, è strato ceduto all’Audace Cerignola in serie C.
Al tecnico Fabio Pisacane quindi, sono rimasti in rosa altri due elementi.
Boris Radunovic, alle prese con un infortunio e Giuseppe Ciocci, prodotto del vivaio rossoblu.
Ciocci ha convinto il tecnico napoletano.
Ventitre anni, oltre 190 centimetri, cagliaritano di nascita; ha trasmessa sicurezza a Pisacane, che lo ha promosso a numero 12.
Un’altra vittoria del vivaio rossoblu, che negli ultimi anni sta fornendo talenti anche alla prima squadra.
Un punto cruciale per una squadra che ha il dovere di puntare sul proprio vivaio, perché hanno meno disponibilità di denaro da poter investire.
Ed allora….ben vengano i Giuseppe Ciocci.
