La partenza di un obiettivo apre scenari intriganti sul mercato nerazzurro
Leoni sfuma, Liverpool ringrazia
Il giovane difensore Giovanni Leoni era entrato nei radar dell’Inter per rinforzare la retroguardia.
La trattativa però si è chiusa in favore del Liverpool, che ha bruciato la concorrenza con una mossa rapida e decisa.
Per i nerazzurri questo significa ricominciare da capo nella ricerca di un profilo adatto a completare il reparto.
Le alternative più calde
Il nome che circola con più insistenza è quello di Loïc Badé del Siviglia.
Il centrale francese offre fisicità e presenza in area, ed è considerato un innesto potenzialmente immediato per dare profondità alla linea difensiva.
Altro profilo gradito è Koni De Winter del Genoa, giovane di prospettiva con margini di crescita importanti e già abituato alla Serie A.
Profili solidi e piste d’esperienza
Non mancano opzioni interne al campionato come Jhon Lucumí del Bologna, apprezzato per forza fisica e lettura del gioco.
Anche Beukema, difensore olandese, è stato visionato più volte e potrebbe rappresentare un’opzione affidabile.
Sul fronte internazionale, resta vivo l’interesse per Jonathan Tah del Leverkusen, elemento di esperienza e leadership, possibile colpo a parametro zero in futuro.
Analisi in breve
L’Inter non resterà ferma dopo aver perso Leoni.
La strategia sembra orientata verso un difensore che unisca solidità e adattabilità al gioco di squadra.
Le prossime settimane diranno se il club punterà su un giovane da far crescere o su un elemento pronto all’uso per competere subito ai massimi livelli.
💬 Uno dice la sua: perdere un obiettivo come Leoni non è un dramma, ma è un promemoria per il club. Il mercato moderno non perdona chi esita, e in difesa serve più prontezza che glamour. I nomi in lista sono validi, ma la scelta giusta dipenderà dal coraggio di anticipare le mosse altrui. Restare così? Possibile, ma rischioso. Un reparto arretrato solido è la spina dorsale di ogni ambizione.
