Finale amara per Trolio in Sardegna

L'ultimo atto del Campionato Italiano Velocità Montagna, quello ad Alghero, vede il pilota di Due Carrare sfortunato protagonista.

0
1 views
Finale amara per Trolio in Sardegna

Si era presentato in Sardegna da seconda forza dell’assoluta del gruppo E1 e da leader nell’annessa classe millesei ma la Cronoscalata Alghero – Scala Piccada, finale nazionale del Campionato Italiano Velocità Montagna corsa nel weekend, ha riservato un boccone a dir poco amaro da digerire per uno sfortunato Enrico Trolio.
Il pilota di Due Carrare, al volante della sua consueta Peugeot 106, apriva le danze al Sabato con l’ottavo tempo assoluto nel gruppo E1 e con il terzo di classe, inserendosi nella lotta per il primato nella successiva tornata chiusa al terzo posto con un gap di 3”07 dal primato.

“La giornata di prova è stata buona” – racconta Trolio – “perchè, dopo aver preso le misure al tracciato, ho iniziato a spingere ed il riscontro è stato positivo. Chiudere le libere in terza posizione assoluta di gruppo, a poco più di tre secondi dalla Clio duemila di De Stefani, ed a meno di mezzo secondo dal mio diretto rivale Stipani, ci faceva ben sperare per la Domenica.”

La penultima sfida del 2025 confermava quanto preannunciato al Sabato con una gara 1 che infiammava la Domenica, decisamente corti i distacchi, e con il portacolori di Rally Team che, autore del terzo tempo assoluto tra le E1, chiudeva a 1”46 da De Stefani mentre nello scontro diretto con Stipani erano solamente quindici i centesimi che li dividevano.
Deciso a giocarsi il tutto per tutto Trolio gettava il cuore oltre l’ostacolo, probabilmente troppo, rendendosi protagonista di una pesante toccata che chiudeva in anticipo la sua finale.

“Purtroppo in gara 2 ho commesso un errore e sono finito fuori strada” – aggiunge Trolio – “ma ci sta, visti i distacchi che avevamo al termine della prima salita. Ci giocavamo l’assoluta del gruppo E1 ed ogni centesimo poteva fare la differenza. Ho provato ed è andata male, sono cose che succedono. Ora abbiamo tutto l’inverno per sistemare la 106 e tornare più forti.”

Resta la soddisfazione per un’annata da protagonista, ricca di grandi soddisfazioni.

“Perdere così la finale brucia” – conclude Trolio – “ma non possiamo che essere felici del nostro 2025 nel CIVM. Abbiamo confermato di essere sempre nel treno di testa, portando a casa tante gioie nel corso della stagione. Non posso che ringraziare tutti i partners che mi hanno affiancato in questo lungo cammino, senza mai dimenticare la scuderia Rally Team.”

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here