La seconda notte della regular season NBA 2025-26 è stata segnata dai brillanti esordi di una nuova generazione di giocatori pronti a prendersi la scena.
Edgecombe e Wembanyama illuminano la notte
A dettare il ritmo è stato il 19enne VJ Edgecombe, autore di 34 punti al debutto nel successo dei Philadelphia 76ers a Boston (117-116). Un impatto storico – il migliore da un rookie dai tempi di Wilt Chamberlain – in coppia con un Tyrese Maxey da 40 punti che ha guidato la rimonta sui Celtics.
In Texas, Victor Wembanyama ha mostrato lampi del suo enorme talento con 40 punti e 15 rimbalzi nella vittoria dei San Antonio Spurs a Dallas (125-92). Contro i Mavericks del debuttante Cooper Flagg (10 + 10), il francese ha evidenziato dominanza tecnica e fisica, stabilendo un nuovo record di franchigia per punti in un debutto stagionale.
Edwards, Morant e Antetokounmpo subito protagonisti
Tra i giovani già affermati, Anthony Edwards ha aperto la stagione con 41 punti nella rimonta dei Minnesota Timberwolves a Portland (118-114), mentre a Memphis Ja Morant ha ricordato a tutti la sua esplosività con 35 punti nel 128-122 sui New Orleans Pelicans, in un duello spettacolare con Zion Williamson (27 + 9 + 5).
A Est, i Charlotte Hornets hanno travolto i Brooklyn Nets 136-117 con Brandon Miller (25 punti) protagonista e i rookie Kon Knueppel e Ryan Kalkbrenner titolari per la prima volta nella storia del club.
A Toronto, RJ Barrett (25) e Scottie Barnes (22 + 9 assist) hanno guidato i Raptors a un record offensivo da 138 punti contro Atlanta, così come Paolo Banchero e Franz Wagner (24 a testa) hanno condotto Orlando al successo nel derby della Florida (125-121 sui Miami Heat).
Un segnale di continuità è arrivato inoltre da Giannis Antetokounmpo, autore di 37 punti e 14 rimbalzi nel 133-120 con cui i Milwaukee Bucks hanno superato i Washington Wizards: accanto ai giovani rampanti, restano i fuoriclasse a dettare il ritmo competitivo della lega.
Stanotte: rivincita Thunder–Pacers e big match Warriors–Nuggets
E la stagione prosegue subito con due appuntamenti di peso in programma stanotte.
A Est, Indiana Pacers e Oklahoma City Thunder si ritrovano per la rivincita delle scorse Finals: la squadra di Rick Carlisle, orfana di Tyrese Haliburton e del partente Myles Turner, riparte puntando su Andrew Nembhard, Bennedict Mathurin e Pascal Siakam. Dall’altra parte, l’MVP in carica Shai Gilgeous-Alexander guida un Thunder che ha aperto la stagione battendo Houston al doppio overtime, confermando la propria solidità mentale e la profondità di rotazione.
A Ovest, spettacolo garantito al Chase Center, dove i Golden State Warriors ospitano i Denver Nuggets in una sfida tra ex campioni NBA. Stephen Curry e compagni cercano conferme dopo il 119-109 ai Lakers, trainati da un sorprendente Jonathan Kuminga (17 + 9 + 6), mentre Nikola Jokic – tre volte MVP e reduce da due tripla-doppia consecutive all’esordio – guiderà un Denver rinnovato con Cameron Johnson e Jonas Valanciunas.
