C’è un obiettivo preciso per completare il reparto arretrato, ma il muro del Parma complica tutto.
La nuova priorità di mercato
L’Inter sembra avere una sola direzione chiara per rafforzare la linea difensiva in vista della stagione 2025/26.
Dopo settimane di valutazioni e sondaggi su più profili, i nerazzurri hanno deciso di puntare tutto su Leoni del Parma.
Una scelta forte, simbolica e anche rischiosa, visto che per il giovane centrale classe 2006 si parla ora di un’offerta pronta da 30 milioni di euro.
Il messaggio è chiaro: l’Inter vuole bruciare la concorrenza, assicurarsi uno dei prospetti più promettenti del panorama italiano e costruire attorno a lui parte del futuro.
Il muro del Parma
Ma il piano non è così semplice.
Il Parma non ha alcuna intenzione di svendere il suo gioiello e continua a fare muro.
Anzi, la risposta al pressing nerazzurro è stata netta: il prezzo resta alto e non ci saranno sconti, nemmeno per una big di Serie A.
Il club emiliano sa che può resistere e che il valore di Leoni è destinato solo a salire.
Per questo i colloqui andranno avanti nei prossimi giorni, ma serve l’affondo giusto, anche dal punto di vista delle contropartite tecniche.
Cosa cambia in difesa
Questo cambio di strategia potrebbe significare una conferma importante.
Bisseck, fin qui in bilico, potrebbe ora restare come alternativa preziosa nel reparto.
Cristian Chivu ha dato indicazioni chiare: servono profili di gamba, giovani e forti nell’uno contro uno.
Leoni risponde perfettamente a questo identikit.
Con lui e Bisseck, l’Inter avrebbe una coppia di centrali futuribile da far crescere gradualmente dietro ai titolarissimi.
Analisi in breve
L’Inter sembra intenzionata a giocarsi tutto su un colpo solo per il pacchetto arretrato.
Leoni è il nome giusto, ma convincere il Parma sarà una trattativa lunga e complicata.
In attesa di sviluppi, Bisseck resta e potrebbe ritagliarsi spazi importanti.
Il progetto difensivo nerazzurro si sta delineando: giovane, ambizioso e con un’idea chiara.
💬 Stepk dice la sua
Giusto puntare forte su Leoni. È un talento puro, uno di quelli che tra un paio d’anni può diventare intoccabile.
Ma occhio a non esagerare con i milioni: l’Inter non può permettersi spese folli.
Meglio trattare con calma, magari inserendo qualche contropartita, piuttosto che farsi prendere dalla fretta.
E se alla fine Leoni non arriva? Meglio comunque non svendere Bisseck. Uno che può ancora crescere molto.
