Un Sabato ed una Domenica che hanno chiuso il cerchio su due zone della Coppa Rally ACI Sport e con la quinta che ha portato in dote le maggiori gioie, a fare da contraltare al boccone più amaro, quello ancora da digerire in casa Rally Team con il titolo tra le scuderie che è mancato per un solo punto, dovendosi accontentare della piazza d’onore.
A riportare in alto il morale ci ha pensato Riccardo Zavagno che, vincendo la classe Rally4 – R2 al Rally del Friuli Venezia Giulia, ha centrato anche il titolo di classe nella serie federale.
Il pilota della Peugeot 208 R2, targata Baldon Rally e condivisa con Elisa Toniutti, regala così un bel successo a Rally Team 99, satellite della scuderia di Rosà in questo fine settimana.
“Siamo partiti all’attacco subito ed abbiamo accumulato un buon vantaggio” – racconta Zavagno – “che ci ha permesso di gestire il resto della gara, soprattutto nella fase bagnata dalla pioggia. Abbiamo vinto la classe e la CRZ, meglio di così non si poteva fare. Un particolare grazie lo dedico al team, ai partners, alla scuderia ed a Elisa. Ho avuto un ottimo feeling con lei.”
Ferma al palo Arianna Breatta Doriguzzi, alle note Elena Sica su una Renault Clio Rally5, costretta al ritiro per un problema tecnico maturato durante lo shakedown.
Assente giustificato in gara, a causa di un improrogabile impegno di lavoro, Valerio Scettri ha approfittato dell’assenza del diretto antagonista per confermarsi campione di classe A7.
Il pilota della Renault Clio Williams gruppo A, curata da Marchetto Racing e condivisa con Roberto Segato, festeggia così il secondo alloro consecutivo in quinta zona.
“Quando ho saputo che non saremmo potuti partire ho sudato freddo” – racconta Scettri – “perchè stavamo dando l’opportunità alla concorrenza di vincere il titolo al posto nostro. Abbiamo aspettato con ansia l’uscita dell’elenco iscritti e, quando lo abbiamo visto, abbiamo tirato un bel sospiro di sollievo. Grazie a tutti, ai partners ma anche a Roberto ed a Marchetto Racing. Siamo campioni tra le A7 per il secondo anno di fila ma il 2025 non termina qui.”
La rottura del cordino dell’acceleratore è alla base dell’ottava piazza in N2 di Simone Cossettini, al suo fianco Selena Ziani sulla sua Peugeot 106 Rallye gruppo N.
Bella la sua progressione alla Domenica, a conferma di un potenziale indiscutibile.
Da una zona all’altra con la quarta che ha visto il proprio epilogo al Trentino Rally.
Tra Sabato e Domenica Giovanni Dezulian, con Elia Molon una Skoda Fabia Rally2 iscritta da P.A. Racing e sostenuta dal sodalizio di Rosà, ha faticato con il freno a mano, terminando tredicesimo assoluto, dodicesimo di gruppo RC2N e di classe R5 – Rally2.
Solida prova di Federico Fiora, a bordo di un’Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport condivisa con la nipote Isabel Goss, terzo di classe A6 con una bella progressione sul finale.
Una toccata ha invece messo fuori gioco Beatrice Croda, alle note di Andrea Cristoforetti su una Peugeot 106 Rallye gruppo N, felice per aver onorato la memoria di Ilenia Ossato.
