Tegola per il Napoli che perde per un po’ di tempo uno dei titolarissimi in difesa delle ultime stagioni, protagonista assoluto di due scudetti, ovvero Amir Rrahmani, a causa di un infortunio.
Nella sfida contro la Svizzera, che ha disputato la sfida con la propria nazionale, quella kosovara, della quale è capitano.
Napoli, ritorna Rrahmani: da valutare l’infortunio
Nelle ultime ore attraverso un accordo tra la federazione del proprio paese ed il Napoli, il centrale ex Hellas ha anticipato il proprio ritorno nel capoluogo partenopeo, proprio a causa dell’infortunio che ha messo apprensione anche ai tifosi azzurri.
Rrahmani era uscito per infortunio muscolare poco dopo l’ora di gioco e non prenderà parte alla successiva gara per le qualificazioni del Mondiale 2026 contro la Svezia. Il CT del Kosovo aveva espresso un po’ di preoccupazione parlando di un infortunio muscolare, e lo stesso giocatore aveva evidenziato la necessità di fare esami prima possibile per comprendere anche l’eventuale convalescenza.
I tempi di recupero
Questi andranno stabiliti nelle prossime ore: il centrale difensivo è infatti atteso al centro sportivo di Castevolturno, centro di allenamento e gestione squadra dei Campioni d’Italia potrebbe restare fuori almeno 2 settimane secondo le stime attuali, andando quindi a saltare sia la prossima sfida di campionato contro la Fiorentina, a Firenze, in programma sabato 13 settembre 2025, oltre a quella immediatamente successiva con il Manchester City, sempre in trasferta, esordio in Champions per gli azzurri in questa stagione.
Naturalmente in caso di defezione più seria, il giocatore oggi 31enne, perno assoluto della difesa dai tempi di Spalletti fino a Conte, diventerebbe non convocabile anche per le sfide successive, a partire da quelle di campionato contro il Pisa ed il Milan.
Nonostante la rosa più lunga anche in difesa (va menzionato Beukema, costato più di 30 milioni di euro), si tratta indubbiamente di un grattacapo non trascurabile per un elemento così inamovibile per la difesa del Napoli.
