Il giovane talento nigeriano torna alla Pinetina dopo una stagione alla Sampdoria: l’Inter valuta il futuro del classe 2004 con una mossa strategica a lungo termine
Rientro alla base per Akinsanmiro
Dopo una stagione intensa tra le fila della Sampdoria, dove ha accumulato minuti e responsabilità durante il campionato cadetto, Ebenezer Akinsanmiro è pronto a fare ritorno all’Inter.
Il centrocampista classe 2004 ha chiuso il suo primo anno tra i professionisti con un bagaglio di esperienza utile per la sua crescita.
Terminati i playout con i blucerchiati, il suo prestito è ufficialmente giunto al termine.
Il piano dell’Inter: rinnovo fino al 2029
La società nerazzurra sta ora lavorando per blindare il ragazzo.
Secondo quanto riportato, è stata già avviata una trattativa per rinnovare il contratto per altri quattro anni, una mossa che sottolinea la fiducia riposta nel profilo del giovane nigeriano.
Si vuole così garantire continuità e progettualità, tenendo sotto controllo uno dei prospetti più interessanti tra quelli in uscita dal vivaio e dai recenti prestiti.
Dettagli contrattuali e retroscena
Nel contratto di prestito siglato la scorsa estate, l’Inter aveva inserito una clausola di “contropzione”, esercitabile in caso di riscatto da parte della Samp.
Un dettaglio che dimostra come il club abbia voluto tutelarsi fin dall’inizio, lasciando sempre la porta aperta a un eventuale ritorno alla base.
La dirigenza ha monitorato da vicino la crescita del ragazzo, valutando con attenzione le sue prestazioni in Serie B.
Proiezione per il futuro
Al momento, il rinnovo quadriennale sembrerebbe essere una formalità, e una volta siglato il nuovo accordo, l’Inter dovrà valutare se tenere il calciatore in rosa a disposizione di Cristian Chivu o se pianificare un altro prestito, stavolta magari in Serie A o in un contesto europeo.
Molto dipenderà anche dalle esigenze del nuovo allenatore e dall’evoluzione del mercato estivo.
Analisi in breve
Il ritorno di Akinsanmiro rappresenta una scelta ponderata da parte dell’Inter.
Dopo un anno formativo, il club punta a consolidare il legame contrattuale, evitando così il rischio di perdere un talento ancora tutto da esplorare.
Se dovesse restare a Milano, potrebbe diventare un’alternativa interessante nel centrocampo nerazzurro.
Altrimenti, un nuovo prestito in una squadra di media fascia sarebbe la strada migliore per dargli continuità.
💬 Stepk dice la sua
La gestione di Akinsanmiro mostra come l’Inter voglia costruire il futuro partendo dalle basi.
Bloccare un talento prima che esploda definitivamente è una mossa da grande società.
Vedremo se Chivu vorrà tenerlo con sé per fargli respirare aria di prima squadra, oppure se sarà un altro anno da protagonista lontano da Milano.
In ogni caso, la fiducia è chiara e meritata.


















