A questo punto delle qualificazioni ai mondiali 2026, non si può chiedere a Gattuso che di vincere. Tutto e subito?
Gattuso allenatore Italia – Gennaro Gattuso porta adesso su di se un pesante fardello. Quello di portare in corso d’opera l’Italia alla vittoria delle qualificazioni al mondiale 2026. E di per sè può essere un compito facile quanto al contrario può essere difficile. Per il semplice motivo che se lui sa quali leve muovere all’interno della squadra, allora la vittoria è assicurata. Se lui invece non ha la minima idea di cosa fare per risollevare dal fango la squadra, alle qualificazioni allora non passiamo.
Gattuso allenatore Italia
Intanto lui andrebbe encomiato, a prescindere dal fatto che possa portare alla vittoria o alla sconfitta. Perchè si è preso il compito di entrare in corso d’opera alle qualificazioni dei mondiali. Forse non sapendo nemmeno lui da che parte prendere i giocatori. O nemmeno da che parte fare una squadra con dei giocatori convocati da un altro mister. Con il correlato disposto che il mister precedente aveva una sua idea di squadra e lui deve subentrare.
Problemi o meno, adesso l’Italia si aspetta da Gattuso che la squadra azzurra vinca e basta. Perchè la sola condizione che permetterebbe di passare e arrivare al mondiale è quella di fare in gergo il percorso netto. Che molti di noi ricordano dal gioco “I soliti ignoti” condotto all’epoca da Amadeus in cui il concorrente non sbagliava una identità. La squadra azzurra non può fare altro, a questo punto delle qualificazioni, che vincere tutte le partite.
La questione che si pone adesso è proprio quella di vincere tutto e subito. Come altro non potrebbe fare un bambino capriccioso davanti alla vetrina dei giocattoli strattonando la mamma o il papà. Mentre forse, più che altro, si dovrebbe considerare nata male questa qualificazione ai mondiali. Si dovrebbe provare a vincere ma con la chiara consapevolezza che entro un certo limite non si potrà andare.
Perchè c’è un allenatore nuovo. Perchè il progetto della squadra è stato preso in corso d’opera. E soprattutto perchè i miracoli gli esseri umani difficilmente riescono a farli. E Gattuso altro non è che un allenatore, quindi non una divinità ad uso e consumo altrui.
Foto: https://pixabay.com/it/illustrations/italia-bandiera-italiano-3605424/
COSAFA Cup 2025: Angola ancora campione, Sudafrica ko 3-0
