Con una condizione fisica allarmante e una squadra lontana dalla forma migliore, c’è chi inizia a pensare che un’eliminazione anticipata potrebbe essere un “bene”.
Una squadra scarica e poco brillante
L’Inter è apparsa svuotata, lenta e prevedibile.
Il debutto al Mondiale per club ha messo in luce una realtà difficile da ignorare: la squadra non ha né gamba né idee.
L’attacco fatica, il pressing è sterile, il ritmo è quello di un’amichevole estiva.
In queste condizioni, pensare di arrivare fino in fondo alla competizione sembra poco realistico.
E allora nasce un pensiero che inizia a farsi strada tra tifosi e osservatori: forse uscire subito potrebbe non essere una tragedia.
Preparazione estiva da priorità
Cristian Chivu ha ereditato una squadra che ha bisogno di lavorare tanto, soprattutto sul piano atletico.
L’estate sarà decisiva per costruire una stagione solida.
Proseguire a tutti i costi nel Mondiale per club rischia di compromettere la possibilità di programmare seriamente il ritiro.
Il calendario è già affollato, e arrivare a luglio con un gruppo logoro sarebbe il peggior modo per iniziare il 2025/26.
La priorità potrebbe diventare la prossima Serie A, non un torneo internazionale dove le possibilità di successo sono comunque ridotte.
Un ragionamento scomodo, ma legittimo
Pensare di “preferire” un’eliminazione può sembrare un’eresia, ma non lo è.
Con la rosa in affanno, senza uomini davvero decisivi e con tanti segnali negativi, c’è da chiedersi se abbia senso forzare l’obiettivo.
Meglio forse voltare pagina in fretta, analizzare gli errori e dedicarsi a una preparazione meticolosa per ripartire davvero da zero.
Chivu potrà così lavorare senza l’ansia di dover rincorrere risultati fuori portata, focalizzandosi sul recupero mentale e fisico della squadra.
Analisi in breve
L’Inter sembra lontana da uno stato di forma accettabile.
Il Mondiale per club è più un ostacolo che un’opportunità.
Concentrarsi già ora sulla prossima stagione potrebbe essere una scelta dolorosa ma lungimirante.
Preparazione atletica, mercato e idee chiare: è da lì che si costruisce un’annata vincente.
💬 Stepk dice la sua:
Lo dico chiaro: meglio uscire adesso e rimettersi a posto che barcollare fino a una semifinale inutile.
Il vero trofeo si gioca da agosto in poi.
Il Mondiale per club può aspettare.
L’Inter no.


