Thuram si racconta: Juventus, Mondiale per Club e il legame speciale con Marcus

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Il centrocampista bianconero si apre tra sogni, famiglia e passioni extra-campo

Emozioni da Mondiale per Club

Khephren Thuram, protagonista nel centrocampo della Juventus, ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport, raccontando l’emozione di partecipare al suo primo Mondiale per Club.

“Sono davvero felice di essere qui e di far parte di questa esperienza unica con la Juve.”

Il centrocampista classe 2001 ha sottolineato l’orgoglio di rappresentare l’Italia in una competizione internazionale così prestigiosa, affermando che il gruppo è determinato a dare il massimo.

Obiettivo finale, ma con equilibrio

Alla domanda sull’obiettivo finale, Khephren non si sbilancia, ma mostra fiducia:

“Crediamo nella possibilità di arrivare in fondo, ma dobbiamo restare concentrati sul presente e pensare una gara alla volta.”

Un approccio maturo, da giocatore che sa quanto conti la gestione mentale in un torneo a eliminazione diretta.

Somiglia di più all’Europeo U21 che alla Champions

Sulla natura del torneo, Thuram offre una lettura interessante.

“Non è come la Champions, che ha un altro tipo di struttura. Per me somiglia di più agli Europei U21, che ho giocato: partite secche, poche occasioni, serve sfruttarle tutte.”

Un confronto lucido che dimostra la sua esperienza internazionale, nonostante la giovane età.

Il legame con Marcus e la passione per l’NBA

Non poteva mancare un pensiero per Marcus Thuram, attaccante dell’Inter e fratello maggiore di Khephren.

“Ci sentiamo spesso, anche se non parliamo tanto di calcio. Più spesso ci confrontiamo sull’NBA, che è una passione comune. Io tifo Lakers, ma solo perché c’è LeBron James: se lui cambia squadra, lo seguo.”

Con naturalezza, Khephren racconta anche il suo passato da giocatore di basket a scuola e confessa un’altra passione: il golf.

“Mi diverte, anche se sul green non sono certo un fenomeno.”

Analisi in breve

Khephren Thuram si sta ritagliando uno spazio importante nella Juventus.

Dimostra maturità, lucidità e una forte connessione con il gruppo, pur mantenendo una leggerezza tipica di chi sa divertirsi anche fuori dal campo.

La sfida del Mondiale per Club è appena cominciata, ma il giovane centrocampista sembra pronto.


🗣️ La voce di Stepk

Khephren non parla come un ragazzo qualunque.

È già dentro il mondo Juve come se ci fosse da anni, ma soprattutto si vede che ha la testa giusta per restare a lungo ad alti livelli.

E occhio: se il fratello è già protagonista all’Inter, lui potrebbe prendersi presto la scena a Torino.

Uno così, con questa fame e questo equilibrio, è oro.

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