La prima ufficiale allo Stadium
La Juventus si prepara all’esordio stagionale contro il Parma di Carlos Cuesta.
Igor Tudor ha presentato la sfida in conferenza, parlando di entusiasmo ma anche di aspetti ancora da migliorare.
Il tecnico ha ribadito che non tutto è perfetto e che serviranno tempo e partite per trovare la giusta brillantezza.
Mercato e segnali alla società
Sul fronte mercato Tudor è stato netto: la dirigenza conosce bene il suo pensiero e ora si attende solo la chiusura delle ultime operazioni.
L’allenatore croato vuole qualità, non quantità, e ha lasciato intendere come manchino ancora alcuni dettagli per completare la rosa.
La scelta dei capitani
La fascia sarà al braccio di Locatelli, leader designato del nuovo corso.
Dietro di lui un poker di vice: Bremer, Yildiz, Thuram e Gatti.
Una decisione che sorprende per la varietà dei profili scelti, tra esperienza, carisma e prospettiva futura.
Messaggi a Miretti
Tudor ha voluto mandare una scossa a Miretti, chiedendogli un cambio di passo in termini di intensità e continuità.
Un invito a diventare più determinante, soprattutto in una stagione in cui ogni dettaglio potrà fare la differenza.
Il Parma di Cuesta
Dall’altra parte, il Parma arriva con entusiasmo e curiosità.
Il nuovo tecnico Cuesta conosce bene l’ambiente bianconero e proverà a sorprendere con un calcio coraggioso, ma i valori tecnici restano dalla parte della Juventus.
Analisi in breve
La Juve parte con i favori del pronostico ma con alcune incognite da risolvere.
Il mercato incompleto e i messaggi di Tudor confermano che la crescita sarà graduale.
Il Parma può insidiare, ma i bianconeri hanno le carte per partire con il piede giusto.
💬 Stepk dice la sua
Tudor ha toccato i punti chiave: mercato da chiudere, capitani scelti, Miretti svegliato.
Il croato non fa giri di parole e vuole subito una Juve affamata.
Per me contro il Parma arriverà un esordio vincente: Juventus-Parma 2-1.


