Jannik parte forte e conquista il primo set, ma Alcaraz resta il favorito in una battaglia ancora apertissima
Primo set a Sinner, ma che lotta!
La finale del Roland Garros tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz è iniziata con ritmi altissimi e tensione alle stelle.
Il primo set è stato un concentrato di emozioni, con break e contro-break a confermare l’equilibrio tra i due fenomeni.
Sinner è riuscito a strappare il servizio allo spagnolo nel momento chiave: sul 5-4, con Alcaraz alla battuta, l’altoatesino ha piazzato il colpo che ha chiuso il set 6-4 in suo favore.
Un primo parziale che mostra la solidità mentale di Jannik nei momenti caldi, ma che non basta per sbilanciare un match così incerto.
Alcaraz resta il pericolo numero uno
Nonostante il primo set vinto, Sinner sa che la strada è ancora lunga.
Alcaraz resta pericoloso, è fisicamente in forma e ha dimostrato più volte di saper ribaltare partite complicate.
L’italiano ha avuto il merito di partire meglio, sfruttando la profondità dei colpi e una maggiore lucidità nei punti pesanti, ma lo spagnolo non ha mai smesso di combattere.
Nel secondo set ci si attende una reazione di Alcaraz, che potrebbe alzare ulteriormente l’intensità e mettere in difficoltà Jannik con la sua varietà di colpi e la capacità di accelerare nei momenti più imprevedibili.
Analisi in breve
Sinner ha mostrato grande personalità nel portarsi avanti nella finale, strappando un set nonostante i momenti di difficoltà.
Ma il match è tutt’altro che concluso.
Alcaraz resta il leggero favorito, sia per condizione atletica che per esperienza in partite tirate su questa superficie.
Servirà un Sinner perfetto, concentrato e continuo, per completare l’impresa.
💬 Stepk dice la sua
Partita tosta, di quelle che si vincono con la testa prima che con il braccio.
Jannik ha messo il primo mattone, ma guai a rilassarsi: Alcaraz non molla mai.
Servirà la partita della vita per portare a casa questo Roland Garros… e qualcosa mi dice che ne vedremo ancora delle belle.




















