
In una partita folle, pesantemente condizionata dai torti arbitrali in favore dei tedeschi, gli azzurrini sì arrendono ai supplementari e subiscono l’eliminazione ai quarti di finale.
Una condotta quasi perfetta di gara che porta al meritatissimo gol di Koleosho, il migliore in campo.
Dieci minuti più tardi la Germania pareggia i conti e poi ribalta il parziale.
La doppia espulsione di Gnonto e Zanotti non perde d’animo il gruppo guidato da Nunziata, che a tempo scaduto allunga la contesa ai supplementari con la perfetta punizione di Ambrosino.
La rete di Rohl al 117′ condanna definitivamente L’Italia, che comunque esce di scena a testa altissima.




















