Calhanoglu, il Galatasaray sogna ma l’Inter fa muro: spunta anche la Premier

0
165

La volontà del giocatore è chiara, ma la strada è tutta in salita

Il Galatasaray spinge, ma l’offerta è troppo bassa

Hakan Calhanoglu avrebbe espresso il desiderio di tornare in patria, e il Galatasaray è pronto ad accoglierlo a braccia aperte.

Ma al momento il club turco non può spingersi oltre i 15 milioni di euro, una cifra che l’Inter considera insufficiente.

I nerazzurri valutano il centrocampista intorno ai 40 milioni, forti anche della centralità del giocatore nel progetto.

Dall’Inghilterra nuovi segnali

Nelle ultime ore si sono registrati contatti tra gli agenti di Calhanoglu e Manchester United e Fulham, interessate a capire la fattibilità dell’operazione.

Si tratta solo di sondaggi per ora, ma potrebbero diventare offerte concrete qualora l’Inter aprisse uno spiraglio.

E a quelle cifre, la Premier potrebbe diventare una destinazione più credibile rispetto al ritorno in Turchia.

Anche l’Arabia osserva

Dopo i primi abboccamenti di qualche settimana fa, i club dell’Arabia Saudita restano alla finestra.

Non è un segreto che il nome del turco piaccia in Medio Oriente, ma al momento la volontà del giocatore sembrerebbe orientata verso un progetto sportivo di alto livello, non solo economico.

Analisi in breve

Il Galatasaray parte da una posizione debole: la distanza tra domanda e offerta è troppo ampia, e l’Inter non ha intenzione di svendere un titolare.

Con l’inserimento dei club di Premier League, il rischio di un’asta è reale, e in quel caso il club turco difficilmente potrà competere.

Tutto dipenderà dalla volontà del giocatore e dalla flessibilità dei nerazzurri.

Pronostico: se l’Inter riceverà un’offerta da almeno 30 milioni, la cessione di Calhanoglu potrebbe concretizzarsi. Premier in vantaggio, Galatasaray sempre più staccato.

💬 Stepk dice la sua

Se Hakan vuole andare, che vada.

Ma l’Inter non deve regalarlo a nessuno.

Il Galatasaray può sognare, ma con 15 milioni si prende mezza panchina della Primavera, non un titolare della Serie A.

E se la Premier chiama davvero, allora i turchi possono anche salutare.

Io dico: incassare bene, e poi puntare su giovani con fame. Ora serve costruire, non trattenere chi guarda altrove.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here