Il destino dell’olandese si gioca in pochi giorni
Clausola attiva, l’Inter resta in attesa
Fino al 15 luglio, Denzel Dumfries potrebbe salutare Milano per soli 25 milioni di euro, ma solo se il pagamento avverrà in un’unica soluzione.
Una cifra che appare bassa considerando il peso dell’esterno nel gioco nerazzurro, ma è frutto di un accordo contrattuale che ora mette pressione al club.
L’Inter, per ora, non si muove: aspetta e osserva.
Barcellona e City pronti al blitz
Sullo sfondo ci sono due giganti d’Europa: Barcellona e Manchester City, entrambe attratte dalle doti offensive dell’olandese.
I catalani hanno manifestato interesse concreto, ma al momento non sembrano in grado di sostenere l’operazione cash.
Discorso diverso per il club di Guardiola, che segue da tempo Dumfries e potrebbe approfittare della clausola per strappare l’esterno alla Serie A.
Il giocatore, secondo fonti vicine all’ambiente, sarebbe molto intrigato dall’idea di approdare in Premier League, soprattutto alla corte del tecnico catalano.
Analisi in breve
Il rischio che l’Inter perda Dumfries a prezzo di saldo è reale.
La clausola complica ogni trattativa classica e mette il club in una posizione di attesa forzata.
Se i Citizens decideranno di affondare, l’Inter non potrà opporsi, a meno che il giocatore stesso non si tiri indietro.
In caso contrario, bisognerà pensare in fretta a un sostituto, magari giovane, dinamico, e con margini di crescita, per non stravolgere gli equilibri tecnici.
💬 Stepk dice la sua
Se un club come il Manchester City vuole un tuo titolare e può prenderlo per 25 milioni cash, la situazione è più grave di quanto sembri.
L’Inter non può permettersi di perdere uno dei pochi esterni con forza fisica e strappo per una cifra così bassa.
Queste clausole andrebbero evitate o rinnovate prima, non subite all’ultimo.
Se Dumfries vuole andare, vada.
Ma il club deve reagire subito, perché senza un piano B, la fascia destra rischia di diventare un problema molto serio.




















