Caliaro Jr. riaffila le armi per il 2026

L'esperienza maturata nell'International Rally Cup dal giovane di Crespadoro sarà rafforzata da un nuovo programma che guarda già alla prossima stagione.

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Caliaro Jr. riaffila le armi per il 2026

Per quest’anno è stato solo un assaggio, una prima presa di contatto con una delle serie più ambite ed altrettanto competitive del panorama nazionale.
Il debutto di Kevin Caliaro nell’International Rally Cup ha confermato l’alto livello di selettività di un campionato nel quale è vietato lasciare qualsiasi aspetto al caso ed è proprio per questo motivo che il giovane pilota di Crespadoro ha deciso di sfruttare al meglio il suo 2025 con un chiaro intento, quello di presentarsi al via della prossima stagione con la volontà di giocarsela.

“Grazie a mio fratello ed a tutti i partners che mi hanno permesso di debuttare in un campionato così bello come è l’IRC” – racconta Caliaro – “ma abbiamo capito quanto bisogni essere performanti per poter ambire alle posizioni di vertice. Siamo consapevoli di avere il potenziale per fare bene, nonostante fossi al debutto e sia al mio secondo anno di gare, quindi abbiamo deciso di concentrare le nostre risorse sul preparare al meglio il ritorno nell’edizione 2026.”

Un arrivederci all’IRC che non si tradurrà con una sosta per il portacolori di Rally Team, già pronto a tornare al volante della Renault Clio Rally5 in altri due appuntamenti, iniziando dal prestigioso Rally Piancavallo, previsto per il 29 e 30 di Agosto con validità per il Trofeo Italiano Rally e per la Coppa Rally ACI Sport di quinta zona, e proseguendo con il già conosciuto Rally del Sebino, a calendario per i prossimi 4 e 5 di Ottobre.

“Per proseguire il nostro 2025 affronteremo altre due gare” – aggiunge Caliaro – “e questo ci permetterà di continuare a migliorare l’esperienza maturata in questo inizio di stagione. Il Piancavallo non ha bisogno di presentazioni, è una delle gare più prestigiose a livello nazionale e non solo, mentre il Sebino lo abbiamo già corso lo scorso anno. Qui abbiamo fatto bene nel 2024 ma l’obiettivo non cambia, quello di prepararci al meglio per un IRC nel quale vorremmo dire la nostra nel 2026. Siamo pronti e motivati per lavorare sodo, la voglia di crescere c’è!”

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