È un pagina epocale pronta ad essere scritta, quella che prenderà vita nel fine settimana all’Autodromo Vallelunga, con Giovanni Buganza a dir poco emozionato nel ridare nuova vita ad una vettura che ha fatto la storia dell’automobilismo.
Stiamo parlando della Bogani, telaio numero quattordici, che fu di Arturo Merzario, un campione che non ha certo bisogno di presentazioni, con la quale il portacolori di Xmotors Team avrà il privilegio di affrontare un nuovo fine settimana dedicato al Master Tricolore Prototipi.
Il penultimo atto della serie potrebbe mettere l’ipoteca definitiva sul titolo tra le Historic per il pilota di Castelfranco Veneto, unico al via dopo il forfait di Alberto Zoli per problemi personali.
“Sono emozionato per questo ritorno alle gare della Bogani di Merzario” – racconta Buganza – “perchè è un’auto intrisa di storia. Lui fu protagonista di un grave incidente a Magione con questo mezzo, rischiando la vita, ed infatti quella curva gli è stata intitolata. Ha corso anche a Monza ed a Donington, nell’ambito dell’International Sport Racing Series. L’auto tornerà con la sua livrea Martini originale, conservata esattamente com’era dal momento nel quale è stata parcheggiata. Ci sarà anche Merzario in campo gara e sono felice di potergli ripresentare la sua Bogani. Speriamo di poter fare bella figura anche in gara, di fronte al suo vero proprietario.”
Il fine settimana in arrivo richiederà un doppio impegno per Buganza che, tra Sabato 19 e Domenica 20 Luglio, sarà anche della partita nel terzo atto del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche, sempre in programma a Vallelunga, dove tornerà al volante della Porsche 911 RSR di Alberto Zoli, in coppia con un campione del calibro di Denny Zardo.
Dopo aver saltato l’evento inaugurale di Monza il trevigiano andrà a caccia di punti preziosi per migliorare la dodicesima posizione assoluta in secondo raggruppamento, tentando l’aggancio alla testa di una classe G2/H1 GTS +2500 che lo vede terzo, in ritardo di sole otto lunghezze.
“Alberto Zoli ha deciso che la sua auto deve correre, con o senza di lui” – aggiunge Buganza – “ed eccoci qui, pronti ad onorare il suo desiderio. L’obiettivo è quello di provare a vincere la nostra categoria e, avendo con me un big come Denny Zardo, ci sarà solo da imparare per me. Avere un campione come lui in squadra alza di molto le aspettative per il risultato finale. Cercherò di fare del mio meglio ma sono certo che, con l’immancabile supporto di Davide Melandri, potremo toglierci delle belle soddisfazioni. Sarà un fine settimana molto importante.”
