Esclusione Israele competizioni: non è antisemitismo

0
126

Esiste una lettera dell’Aiac alla FIGC da inoltrare a FIFA e UEFA per escludere la squadra di calcio israeliana

Esclusione Israele competizioni – Con il grandissimo rischio di sembrare antisemita, di un fatto bisogna dare conto. C’è l’indicazione da parte dell’Aiac di non far partecipare temporaneamente Israele alle competizioni sportive. Con una lettera unanime di tutti i suoi appartenenti al presidente della FIGC Gravina da inoltrare a FIFA e UEFA. E il richiamo al comma 5 dell’art.2 dello Statuto federale. Che recita: “La Figc promuove l’esclusione dal giuoco del calcio di ogni forma di discriminazione sociale, di razzismo, di xenofobia e di violenza”.

Esclusione Israele competizioni

Si vuole agganciare a questo il fatto di essere filopalestinesi? È difficile dirlo. Perchè si può essere contro Israele per il semplice fatto di esagerare la propria battaglia contro il terrorismo islamico. Non per forza se si è contro Israele allora si è dalla parte dei palestinesi. Non per forza la volontà di stoppare la squadra israeliana possa indicare principalmente di essere a favore del terrorismo. E successivamente, quindi, di essere dalla parte dei palestinesi.

Lo sport è e resta un gioco in cui la partecipazione è sempre stata motore di pace. Perchè basta guardare alle Olimpiadi e alla squadra di quegli atleti che non hanno un paese di appartenenza. Ma in questo caso il messaggio che viene alla mente si voglia far passare è che Israele deve fermarsi. Deve ritornare ad essere una realtà politica che non si mette a spadroneggiare su un’altra pur se mossa da intenti anti terroristici.

E fino a quel momento i propri calciatori le competizioni sportive internazionali non le possono più disputare. Anche se non ne hanno nessuna colpa diretta, se non rappresentare quella realtà politica mondiale. Dispiace veramente tanto dire a dei calciatori di non poter fare la cosa che più gli piace al mondo. Ma chi sta più in alto di loro ha delle gravi responsabilità politiche ed internazionali. E la richiesta è molto semplice: fermarsi. Fino a che un certo tipo di condotta umana, in una zona del mondo, non avrà una situazione migliore.

Foto: https://pixabay.com/it/photos/sfera-pallone-da-calcio-calcio-488718/

Napoli, Elmas sta per ritornare: ecco l’offerta del club

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here