Christian Pulisic sarà al centro della sfida contro la Juventus, ma non solo per la sua capacità di segnare o assistere: il suo ruolo nel nuovo schema di Max Allegri ha un peso tattico determinante per il Milan.
Milan e la funzione di Pulisic nel nuovo modulo
Nel 4-3-3 adattato da Allegri, Pulisic agisce come ala sinistra ad alta mobilità. Non si limita a stare largo, ma accorcia verso il centro per ricevere palla tra le linee e favorire la verticalità della squadra. La sua posizione permette di attirare il terzino avversario fuori posizione, creando spazi per Leão o Nkunku in sovrapposizione. La capacità di Pulisic di muoversi tra le linee aumenta le opzioni di passaggio per il centrocampo e migliora il ritmo della manovra offensiva.
Milan e le combinazioni offensive
Il dialogo con Leão e Nkunku diventa centrale: scambi rapidi, aperture in profondità e tagli diagonali che costringono la difesa bianconera a coprire più linee di gioco. Allegri sfrutta Pulisic come collante tra le azioni veloci e la costruzione dal basso, trasformandolo in un perno tattico che permette di passare da un possesso controllato a una transizione fulminea. La sua intelligenza nello scegliere i tempi di inserimento e la capacità di leggere lo spazio lo rendono elemento chiave del gioco rossonero.
Prospettive tattiche
Se Pulisic riuscirà a replicare questo tipo di prestazioni, il Milan avrà una soluzione tattica versatile. Potrà adattare la pressione alta e le ripartenze sfruttando la sua capacità di tagliare verso il centro e di dialogare con i compagni. Contro la Juventus, la partita sarà anche una verifica sulla sua capacità di incidere nei momenti decisivi e di smarcarsi in situazioni di grande densità difensiva.
L’Angolo tattico di Stepk ⚽
Tatticamente, Pulisic rappresenta un “cerniera dinamica”. La sua posizione tra ala e trequartista permette al Milan di creare superiorità numerica a centrocampo e di destabilizzare le catene difensive avversarie. Le diagonali interne attirano i centrali, liberando spazio sulle fasce per le sovrapposizioni dei terzini. La sua accelerazione e la capacità di giocare rapido consentono al Milan di alternare fasi di possesso prolungato e transizioni veloci, rendendo la squadra meno prevedibile e più pericolosa negli ultimi 25 metri. Allegri ha trovato in Pulisic non solo un talento offensivo, ma un vero e proprio regista tattico aggiunto sulle fasce.
Articolo a cura della Redazione di Notizie Sportive
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