Crollo societario a Ferrara e chance concreta per i giovani nerazzurri
Spal a rischio esclusione
La mezzanotte del 6 giugno ha segnato una scadenza importante per le iscrizioni ai prossimi campionati professionistici.
Tra le situazioni più critiche, oltre al Brescia già escluso ufficialmente per il mancato pagamento di stipendi e contributi, spicca anche il caso della Spal.
La società biancazzurra, guidata dal presidente Joe Tacopina, ha inoltrato la documentazione richiesta, ma in modo incompleto.
Non sarebbero infatti stati versati i 3 milioni di euro previsti (oltre alla fideiussione da 700mila euro), rendendo altamente probabile il respingimento della domanda da parte della Covisoc.
La crisi appare profonda e strutturale, con l’ipotesi di fallimento che diventa più concreta, aprendo la via a una possibile ripartenza dai dilettanti.
Le possibilità dell’Inter U23
Secondo la circolare della FIGC datata 7 febbraio 2025, in caso di organici incompleti in Serie C si procederà con un ordine preciso per i ripescaggi.
Il primo criterio prevede l’inserimento di una seconda squadra di Serie A, opzione che proietta l’Inter U23 in pole position per un posto nel campionato 2025/26.
Il progetto giovani della società nerazzurra, da tempo in cantiere, potrebbe quindi debuttare ufficialmente tra i professionisti.
Il presidente Giuseppe Marotta ha già ribadito nei mesi scorsi l’intenzione di seguire il modello già avviato dalla Juventus, permettendo così ai giovani più promettenti di fare esperienza in un campionato competitivo.
Gli scenari futuri
La decisione finale spetta alla Covisoc, che nei prossimi giorni valuterà le domande ricevute.
In caso di esclusione ufficiale della Spal, si aprirebbero immediatamente le porte per l’Inter U23.
Un’occasione concreta e potenzialmente storica per il club nerazzurro, che andrebbe così a rafforzare in maniera significativa il proprio settore giovanile.
Altre squadre, come il Milan Futuro retrocesso in Serie D, potrebbero essere considerate solo in un secondo momento, dato che l’ordine di priorità fissato dalla federazione è chiaro.
Analisi in breve
La situazione drammatica della Spal sembra ormai indirizzata verso l’esclusione dalla Serie C, aprendo spazi importanti per i ripescaggi.
L’Inter U23 sarebbe la principale candidata per occupare il posto vacante, e il club è già pronto a sfruttare l’opportunità per lanciare il proprio progetto dedicato ai giovani.
L’ufficialità è attesa nei prossimi giorni, ma i segnali attuali sembrano lasciare poco spazio a sorprese.
Commento personale:
La possibilità che l’Inter U23 entri in Serie C non è solo una risposta a un’emergenza, ma potrebbe rivelarsi una scelta strategica vincente per il futuro del club.
Investire sui giovani con un campionato competitivo rappresenta un vantaggio non solo per la crescita tecnica, ma anche per la visione di lungo periodo della società.
Una mossa intelligente, favorita dal crollo altrui.





















