Cristian Chivu è pronto a iniziare la sua nuova avventura all’Inter: da domani si farà sul serio
Un nuovo inizio targato Chivu
Domani sarà il giorno in cui Cristian Chivu inizierà ufficialmente la sua esperienza da allenatore della prima squadra dell’Inter.
Dopo l’addio di Inzaghi, che ha salutato Milano per un’avventura in Arabia Saudita, la società ha scelto di promuovere l’ex difensore rumeno, già guida della Primavera.
L’ex capitano nerazzurro si è subito messo a lavoro, scegliendo un approccio attento e graduale.
Conosce l’ambiente, conosce la pressione e soprattutto conosce i giovani cresciuti nel vivaio.
Chivu sa di dover trovare il giusto equilibrio fra il peso della finale persa di Champions e l’entusiasmo per un nuovo inizio.
Prime mosse e contatti diretti
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, Chivu ha già avviato i primi contatti con diversi giocatori della rosa.
Il telefono, in questo momento in cui molti sono con le rispettive nazionali, è stato un mezzo prezioso.
Un esempio? Il capitano Lautaro raggiungerà il gruppo solo venerdì 13 a Los Angeles, ma si è già confrontato con il tecnico.
Il volo da Milano verso la California è fissato per mercoledì, mentre gli italiani si godranno due giorni di relax direttamente negli Stati Uniti.
Nel gruppo che volerà negli USA ci saranno anche Valentin Carboni, Tomas Palacios e i fratelli Esposito, Pio e Sebastiano, segnale della fiducia nei giovani e di continuità con il lavoro svolto in Primavera.
Tattica: si parte dal 3-5-2 ma occhio alle sorprese
Dal punto di vista del modulo, l’Inter 2025/26 ripartirà con il collaudato 3-5-2, già marchio di fabbrica con Conte e poi Inzaghi.
Ma non è escluso che, col tempo, possano esserci delle variazioni.
Chivu ha sempre mostrato flessibilità tattica durante il percorso nelle giovanili e non è nuovo alla difesa a quattro, un’opzione che potrebbe tornare utile nel corso della stagione.
Quello che conta, oggi, è il desiderio di costruire un’identità forte e restituire fiducia a un gruppo che arriva da una stagione finita con l’amaro in bocca.
Analisi in breve
Chivu comincia nel segno della continuità e del dialogo.
Vuole conoscere bene la squadra, costruire una connessione reale coi suoi ragazzi e iniziare con il piede giusto una delle stagioni più delicate degli ultimi anni per l’Inter.
L’ambiente lo sostiene, la società lo conosce e lui ha fame di dimostrare che può reggere un palcoscenico così importante.
Non sarà semplice, ma l’approccio sembra quello giusto.
🗣️ La voce di Stepk
Mi piace come Chivu sta entrando in punta di piedi, ma con personalità.
Non ha bisogno di stravolgere tutto per far vedere che comanda: ha già l’autorevolezza nel sangue.
Conosce le dinamiche di Appiano, sa cosa vuol dire vincere con l’Inter e il fatto che porti i giovani in tournée dice tutto.
Se riuscirà a essere se stesso, l’Inter potrà davvero avere una guida stabile per il futuro. Ora tocca alla squadra seguirlo.


