Chivu sorprende con una formazione giovane e inedita per il debutto al Mondiale per Club: escluso Calhanoglu
Inter giovane al debutto mondiale
L’Inter si prepara a scendere in campo per il suo esordio al Mondiale per Club 2025, e Cristian Chivu sembra intenzionato a sorprendere tutti.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il nuovo allenatore nerazzurro sta studiando una squadra più fresca e dinamica, puntando su diversi volti nuovi e su una filosofia offensiva diversa rispetto al recente passato.
Nel primo undici titolare, ci saranno due dei principali acquisti estivi: Henrique e Sucic, subito protagonisti e pronti a prendersi la scena.
Entrambi sembrano aver convinto Chivu durante la preparazione, mostrando personalità e buoni numeri nelle prime settimane ad Appiano.
Calhanoglu out, scelta tecnica o precauzione?
L’assenza più pesante sarà quella di Calhanoglu, tenuto fuori dalla formazione titolare per decisione tecnica o per motivi di gestione fisica.
Il centrocampista turco, reduce da una stagione intensa e da impegni con la Nazionale, non sarà della partita iniziale.
Una mossa che potrebbe anche rappresentare la volontà di iniziare una lenta transizione, affidando sempre più responsabilità alla nuova linfa in mediana.
Chivu ha chiaramente in testa un progetto basato su ritmi alti, corsa e aggressività, caratteristiche in linea con il profilo dei nuovi arrivi.
Il palcoscenico: il leggendario Rose Bowl
L’esordio dell’Inter avverrà in uno degli stadi più iconici degli Stati Uniti: il Rose Bowl di Pasadena.
Uno stadio da oltre 92.000 posti, che trasuda storia e tradizione sportiva americana, e che ora si prepara ad accogliere il calcio mondiale con i nerazzurri come protagonisti.
Sarà la cornice ideale per vedere all’opera la nuova Inter targata Chivu, decisa a lasciare il segno anche in campo internazionale.
Analisi in breve
L’Inter si presenta al debutto del Mondiale per Club con una squadra fresca, audace e in controtendenza rispetto al passato.
Chivu vuole subito dare la sua impronta, lanciando due nuovi acquisti dal primo minuto e lasciando in panchina uno dei leader della vecchia guardia.
Una scelta rischiosa, ma che potrebbe pagare se Henrique e Sucic dimostrassero di essere già pronti per i grandi palcoscenici.
Il Rose Bowl sarà il banco di prova perfetto per capire se questa Inter giovane può già competere ad altissimo livello.
Pronostico finale: Inter 2-1 – debutto vincente ma con sofferenza, decisiva la freschezza dei nuovi
🗣️ La voce di Stepk
Chivu manda un segnale fortissimo: spazio ai giovani e al futuro, subito.
E non lo fa in amichevole, ma in una competizione mondiale.
Questa è una scelta che va rispettata: non tutti avrebbero avuto il coraggio di mettere da parte un leader come Calhanoglu al primo appuntamento ufficiale.
Il messaggio è chiaro: l’Inter riparte da volti nuovi e da un calcio più dinamico.
Ora serve che il campo confermi la visione del nuovo mister.


