Calhanoglu sedotto dall’Arabia, l’Inter valuta il futuro e guarda a Rovella come possibile sostituto.
La tentazione araba
Hakan Calhanoglu, architetto del gioco nerazzurro negli ultimi quattro anni, potrebbe essere arrivato al momento decisivo della sua carriera.
L’ex Milan e Bayer Leverkusen, ora trentunenne, ha ricevuto proposte molto allettanti dall’Arabia Saudita.
La sua esperienza all’Inter è stata di altissimo livello, contribuendo in maniera determinante alle due finali di Champions League raggiunte durante la gestione Inzaghi.
Adesso, con Chivu alla guida, il club potrebbe trovarsi costretto a fare a meno di un tassello chiave, proprio mentre si apre una nuova fase del progetto tecnico.
Calhanoglu non ha ancora dato una risposta definitiva, ma non ha nemmeno smentito pubblicamente l’interesse, segnale che lascia presagire una seria riflessione in corso.
Rovella, il nome sul taccuino
La dirigenza interista non si fa cogliere impreparata e avrebbe già individuato in Nicolò Rovella il profilo adatto per raccogliere l’eredità del turco.
Il centrocampista, cresciuto molto negli ultimi anni tra prestazioni solide e maturità tattica, sarebbe visto come un giocatore capace di garantire continuità, visione di gioco e intensità.
Non è un clone di Calhanoglu, ma rappresenterebbe una scelta coerente con la filosofia dell’Inter: talento italiano, giovane, e pronto a crescere in un contesto competitivo.
L’inserimento non sarebbe semplice, ma con Chivu alla guida, uno specialista nella valorizzazione dei giovani, Rovella potrebbe trovare l’ambiente ideale per affermarsi definitivamente.
Analisi in breve
L’Inter è davanti a una possibile svolta a centrocampo.
La permanenza di Calhanoglu è tutt’altro che scontata, e le sirene arabe potrebbero diventare irresistibili.
In caso di partenza, l’arrivo di Rovella sarebbe una scelta logica: meno esperienza, ma grandi margini di crescita.
Il passaggio da un faro tecnico a un giovane promettente segnerebbe un cambio di rotta, ma anche una possibile nuova identità per la squadra.
La dirigenza dovrà essere abile nel gestire tempi e comunicazione, per evitare scossoni in un reparto cruciale.
💬 Stepk dice la sua
Un addio di Calhanoglu sarebbe un colpo durissimo.
Non solo per la qualità in campo, ma per il carisma e la leadership.
Rovella è un buon profilo, ma non si può chiedere la luna a un ragazzo che deve ancora dimostrare tutto.
Se Calha parte, servirà anche un altro innesto di esperienza.
L’Inter non può permettersi di perdere equilibrio proprio ora che Chivu sta costruendo il suo progetto.




















