Allegri deve far capire al Milan che la nobiltà non può essere troppo storica, ma deve essere amministrata
Auguri Massimiliano Allegri – Dopo la notizia dal 1° luglio di Massimiliano Allegri alla panchina del Milan, gli auguri di buon lavoro non possono che essere scontati. Gli auguri non soltanto di fare del suo meglio per le sorti della squadra, ma anche perchè bisogna mettere ordine. In che senso? Principalmente perchè lui arriva in una squadra che non ha brillato per valore e vittoria. E quindi l’ordine viene dal fatto che lui deve dare una nuova dimensione ad una squadra altolocata per rinomanza ma non per vittoria.
Auguri Massimiliano Allegri
Meglio dirlo diversamente, magari con un esempio. Facciamo conto che il campionato con le sue squadre sia la corte reale di Francia prima della Rivoluzione Francese. In cui esistevano tanti tipi di nobili non solo per titolo ma anche per ricchezza personale e per condotta. Da un lato esistono i nobili attaccati al regnante, cioè quelli che dipendono direttamente dalle finanze del re. Mentre invece esistono dei nobili che hanno ricevuto dal re una ricchezza, ma l’hanno fatta fruttare con la buona amministrazione e il lavoro.
Il Milan, sotto un certo aspetto, è un nobile attaccato al regnante. Cioè una squadra che riesce a non retrocedere perchè ha nel suo nucleo interno un attaccamento al campionato alto. Detto diversamente: il Milan riesce ancora a stare nell’onda lunga della Serie A sia per i soldi a disposizione sia per la rinomanza. Ed è proprio in questo che si inserisce Allegri. Lui deve riuscire a ridare ordine, a rivitalizzare una squadra che sotto un certo aspetto avrebbe bisogno di una retrocessione.
Per un semplice motivo: ci vuole nobiltà vera per stare alla corte reale. Per non essere delle banderuole al volere del monarca, è necessario rinvigorire il proprio nucleo sportivo. Perchè basta una folata di vento di troppo per far cambiare volere al monarca e togliere tutto alla propria presenza a corte. Massimiliano Allegri, oltre ad allenare la squadra di calciatori, deve riuscire ad allenare la squadra tutta a non vivere eccessivamente di rendita nobiliare. Non si sa mai il monarca dello sport da che parte possa svegliarsi un giorno…
Foto: AI generated
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