Frattesi, Esposito e Stankovic possono finanziare il colpo
Cessioni mirate per arrivare a Ederson
Il futuro di Calhanoglu sembra segnato.
Con la partenza sempre più probabile del turco, l’Inter ha già individuato il profilo ideale per sostituirlo: Ederson, centrocampista dell’Atalanta.
Un’operazione complessa, certo, ma tutt’altro che impossibile.
Il prezzo fissato dalla Dea è chiaro: 50 milioni, non un centesimo in meno.
Ma l’Inter non si tira indietro.
Sa che il valore del giocatore è alto, e ha già iniziato a muovere le pedine per creare il tesoretto necessario.
Tre uscite per finanziare un solo colpo
Il piano passa da tre nomi in uscita.
Il primo è Frattesi, sul quale è vivo l’interesse dell’Atletico Madrid.
Poi ci sono Sebastiano Esposito, richiesto da diverse squadre italiane ed estere, e Stankovic, su cui il club sta ascoltando offerte.
Dalle cessioni di questi tre giocatori può arrivare una cifra sufficiente a tentare l’assalto a Ederson.
La strategia è chiara: cedere bene per reinvestire con logica.
Analisi in breve
L’addio di Calhanoglu potrebbe aprire una nuova fase per il centrocampo nerazzurro.
L’Inter ha scelto Ederson come obiettivo e ha in mente una strada percorribile per arrivarci senza dover sacrificare altri big.
Le cessioni di Frattesi, Esposito e Stankovic saranno decisive.
Operazione difficile, ma fattibile: Ederson nel mirino
💬 Stepk dice la sua: Calha ha fatto il suo, se vuole andare… saluti. Ma l’Inter non deve piangersi addosso: Ederson è il nome giusto, ha gamba, ha testa e ha fame. Se davvero vogliamo ricostruire con personalità, si parte da gente così. Ma le cessioni devono essere intelligenti. Niente regali. Solo affari veri.




















