L’ad nerazzurro fa il punto su due nomi caldi del mercato e rilancia la fiducia nel nuovo corso con Chivu
Calhanoglu, nessun dubbio: resta all’Inter
Hakan Calhanoglu non si muove.
A ribadirlo con decisione è Beppe Marotta, intervenuto nelle ultime ore per raffreddare ogni voce di addio del regista turco.
“Calhanoglu è nostro a tutti gli effetti – ha dichiarato – e tornerà presto a disposizione. Non ci sono trattative, né dubbi sulla sua permanenza”.
Una presa di posizione chiara, che chiude di fatto ogni scenario di cessione, almeno per questa sessione di mercato.
Leoni? Per ora è del Parma
Altro nome caldo in orbita Inter è quello di Alessandro Leoni, difensore centrale classe 2006 di proprietà del Parma.
Il talento è da tempo seguito dai nerazzurri, ma Marotta spegne l’entusiasmo: “Leoni è un talento interessante, ma è ancora un giocatore del Parma“.
Un messaggio prudente ma realistico: l’Inter osserva, ma senza affondare al momento.
La trattativa potrebbe riaprirsi più avanti, ma per ora non ci sono sviluppi concreti.
Fiducia nel progetto
Chiusura dedicata al nuovo corso tecnico: “Il futuro dell’Inter? Ho massimo ottimismo“, ha detto Marotta.
Con Chivu in panchina e una rosa in via di rinnovamento, il dirigente si mostra sereno e fiducioso.
“Sappiamo dove vogliamo andare e come costruire una squadra competitiva“, ha aggiunto.
Analisi in breve
Marotta blinda Calhanoglu e spegne le voci su Leoni, ribadendo al tempo stesso la fiducia totale nel progetto tecnico con Chivu.
La linea è chiara: trattenere i big, osservare i giovani e lavorare con calma sulle prossime mosse.
L’Inter guarda avanti senza scosse.
💬 Stepk dice la sua
Marotta sa comunicare.
Quando parla, chiude i discorsi, e oggi lo ha fatto su due fronti fondamentali.
Bene blindare Calhanoglu: è un leader, e lasciarlo andare sarebbe stato un suicidio tecnico.
Su Leoni ci andrei più deciso: se ti piace, portalo a casa prima che arrivi qualcun altro.
Il futuro si costruisce con talento e visione. E adesso serve un’accelerata.


