Il centrocampista portoghese è fuori dai piani del club tedesco: l’Inter valuta un rinforzo d’esperienza per la mediana
Palhinha, occasione di mercato
L’Inter guarda in Germania per un possibile colpo a centrocampo.
Tra i profili seguiti, spunta il nome di João Palhinha, classe 1995, attualmente sotto contratto con il Bayern Monaco ma fuori dal progetto tecnico del club.
Il portoghese, reduce da una stagione con poche presenze e ai margini della rosa, potrebbe lasciare la Bundesliga nelle prossime settimane.
La dirigenza nerazzurra ha sondato la situazione, alla ricerca di un centrocampista di forza fisica e affidabilità per completare il reparto.
Un profilo di sostanza
Palhinha è un mediano puro, conosciuto per la sua aggressività, il recupero palla e la copertura della difesa.
In passato si è messo in mostra con lo Sporting Lisbona e poi con il Fulham, dove ha attirato l’interesse proprio del Bayern.
Con oltre 30 presenze in Nazionale, porta esperienza internazionale e caratteristiche diverse da quelle attualmente presenti nella rosa nerazzurra.
L’Inter ci pensa, ma serve equilibrio
Con il progetto di Chivu che prende forma, l’Inter valuta con attenzione ogni possibile innesto, tenendo conto sia dell’età che dei costi dell’operazione.
Palhinha rappresenterebbe una soluzione pronta all’uso, ma non a basso costo, vista la scadenza del contratto nel 2028 e l’ingaggio pesante.
L’ipotesi potrebbe prendere quota in caso di cessione di uno tra Asllani o Sensi, o nel caso in cui la situazione di Calhanoglu dovesse complicarsi.
Analisi in breve
Palhinha è un’idea concreta, un profilo solido ed esperto che potrebbe dare muscoli e equilibrio al centrocampo dell’Inter.
La dirigenza valuta i pro e i contro: esperienza e fisicità contro età e costi.
Molto dipenderà dalle uscite e dalla disponibilità del Bayern a trattare.
💬 Stepk dice la sua
Palhinha non è un nome che scalda i cuori, ma è uno che ti fa comodo quando le partite si sporcano.
Fisico, intensità, zero fronzoli.
Se lo prendi come alternativa, ok.
Se lo prendi per fare il titolare fisso, non ci siamo.
Non va a sostituire Calhanoglu o Barella, ma può dare solidità in certe gare.
E magari aiutare Chivu a dormire più sereno nelle partite più sporche.
