Modena calcio: il futuro sarà roseo? Ecco cosa ha in mente la dirigenza

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Modena News

Modena calcio – Settimane decisive in casa Modena: la società è al lavoro per pianificare la prossima stagione, partendo dalla scelta del nuovo allenatore. Rivetti e Catellani valutano diversi profili, tra suggestioni e reali trattative.

Modena calcio: la società studia il futuro

Allenatore: Intrighi e Ipotesi 🕵️‍♂️

Vivarini avvistato a Castellammare, Gilardino (amico della dirigenza) presente al Braglia: due profili opposti. Non tramonta l’ipotesi di una conferma per la coppia Mandelli-Troiano. Ma i nomi caldi, soprattutto in ottica di un progetto biennale, restano quelli di Stroppa e D’Angelo, sempre stimati dalla dirigenza.

Giocatori: Tra Scadenze, Prezzi Pregiati e Scommesse 📝

Il nodo cruciale è Antonio Palumbo (scadenza 2027), talento corteggiato dal Sassuolo (parola dell’AD Carnevali). Il Modena punta a un progetto tecnico che lo entusiasmi, consapevole della sua ambizione di giocare in Serie A.

Investimenti importanti come Mendes e Caso (scadenza 2027) sono chiamati a dare frutti nella prossima stagione. Oliva (2027) potrebbe partire in prestito per crescere. Daniel Tonoli (Pergolettese) è il primo volto nuovo (2027). Lungo contratto anche per il promettente Beyuku (2027).

L’ossatura della salvezza (scadenza 2026) con Gerli e Santoro (in trattativa per il rinnovo, considerati intoccabili), Zaro, Magnino, Cotali e Cauz sarà valutata dal nuovo tecnico. Punti interrogativi su Battistella (infortunato), Bozhanaj e Gagno. Scelta rischiosa ma contratto pesante per Defrel (scadenza).

Folla di giocatori in scadenza: Caldara, Gliozzi, Ponsi, Duca, Botteghin, Bagheria. Capitolo a parte per Pergreffi, leader carismatico per cui si ipotizza un ruolo alla De Silvestri (Bologna).

Rientri dai prestiti: Oukhadda (Benevento) si dice pronto a tornare (scadenza 2026), così come Abiuso (Samp), Coppolaro (Carrarese), Tremolada (Ascoli), Alberti (Pescara) e Mondele (ND Bilje, Slovenia), tutti con contratto fino al 2026 tranne Olivieri (Pergolettese, 2027) e Giovannini (Gubbio, in scadenza).

Il Modena è un cantiere aperto, pronto a disegnare il futuro con scelte oculate per ripartire con ambizione.

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