Al Circolo Antico Tiro a Volo di Roma va in scena la grande festa del tennis italiano tra ex campioni e l’attuale numero 26 ATP
Una festa tra leggende e nuove stelle
Si è aperta con entusiasmo e grande partecipazione la prima edizione dell’ATV Legends Open, evento dedicato alle vecchie glorie del tennis italiano, ospitato sui campi del Circolo Antico Tiro a Volo di Roma.
Tra i protagonisti assoluti di questa giornata di esibizione c’è stato anche Flavio Cobolli, attuale numero 26 del ranking ATP, che ha voluto partecipare a modo suo a questa celebrazione della tradizione tennistica azzurra.
L’esibizione: Cobolli realizza un sogno
Nel match esibizione a tie-break, Cobolli ha giocato in doppio con Vincenzo Santopadre, sfidando la coppia composta da Potito Starace e Paolo Lorenzi.
Per il tennista romano, si è trattato di un momento particolarmente emozionante: “Giocare con Vincenzo è sempre stato il mio sogno. È il mio padrino di battesimo e lo ammiro da sempre. Aver condiviso il campo con lui oggi è stato incredibile e divertente”, ha dichiarato.
La partita, seppur informale, ha entusiasmato il pubblico, che ha potuto assistere a uno spettacolo fatto di tecnica, ironia e grande passione.
Un esempio di come il tennis possa unire generazioni diverse, in un contesto conviviale ma al tempo stesso agonistico.
Il torneo tra ex campioni
Sul campo sono scesi anche altri grandi nomi del passato come Marco Meneschincheri, Daniele Bracciali, Stefano Pescosolido, Stefano Cobolli, Giorgio Galimberti, oltre agli stessi Lorenzi, Starace e Santopadre.
Il torneo ha visto l’accesso in semifinale delle coppie formate da Lorenzi-Pescosolido e Santopadre-Starace, che si sfideranno oggi per guadagnare un posto nella finalissima.
Analisi in breve
Il successo della prima giornata dell’ATV Legends Open è stato reso ancora più evidente dalla partecipazione di Flavio Cobolli, che ha saputo regalare emozione e freschezza a un evento pensato per celebrare il passato.
Una manifestazione capace di unire presente e passato, che potrebbe davvero diventare un punto fisso nel calendario del tennis nostrano.
Commento personale:
Eventi come questo dimostrano quanto il tennis italiano stia vivendo un momento d’oro non solo nei risultati, ma anche nella valorizzazione delle sue radici.
La partecipazione di Cobolli ha dato un messaggio importante: le leggende vanno celebrate anche dai protagonisti di oggi.
Ci auguriamo che il torneo cresca ancora e diventi un vero simbolo del tennis italiano.
Pronostico finale:
Sulla base delle coppie viste all’opera, la finale potrebbe vedere Santopadre-Starace prevalere con esperienza e sintonia, superando Pescosolido-Lorenzi con un punteggio possibile di 10-7 nel super tie-break.




















