Allarme megatsunami di 300 metri, ecco tutto quello che c’è da sapere, le zone a rischio e cosa lo innescherebbe. C’è possibilità di scampo?
Secondo uno studio condotto da Virginia Tech, le coste degli USA potrebbero essere minacciate, nei prossimi decenni, da un megatsunami, innescato da un terremoto di magnitudo 8.0 o superiore, con onde che potrebbero raggiungere un’altezza di fino a 300 metri.
La causa sarebbe da ricondurre a una faglia gigantesca che si estende dall’isola di Vancouver in Canada fino alla California settentrionale.
Se ciò dovesse verificarsi, a rischio vi sarebbero gli stati dell’Oregon e della California, ha riferito il quotidiano Marca e la costa occidentale, anche l’Alaska e le Hawaii restano ad alto rischio a causa dell’intensa attività sismica e vulcanica.
Senza via di scampo?
L’ipotetico terremoto avverrebbe nel giro di pochi minuti, senza lasciare tempo per evacuazione le zone o contenere i danni.
Alta probabilità
La zona di subduzione di Cascadia non ha visto un terremoto di forte entità da oltre 300 anni, questo, secondo gli esperti, renderebbe più probabile un altro evento di grande entità, ha riportato The Economic Times.





















