Cristian Chivu, un insider interista, ha preso una squadra già esistente e sta cercando di condurla nel Mondiale per club
Chivu allenatore Inter – L’Inter, dopo la dipartita di Inzaghi verso altri ricchi lidi, ha scelto di avere come suo allenatore Cristian Chivu. Un ex giocatore della squadra che ha anche ricoperto ruoli di allenatore per le giovanili e la primavera della squadra. Una sorta di insider, prendendo a prestito un termine inglese con la pecca di non utilizzare un termine italiano. Che ha una piccola parentesi all’interno del Parma per poi essere, diciamo cosi, ritornato a casa.
Chivu allenatore Inter
A questo punto della situazione, Gennaro Gattuso assomiglia molto a Chivu. Perchè con il mondiale per club attualmente in corso, con l’Inter in gara, ha preso una squadra in corso d’opera. Con tutti i pregi e i difetti di cui la cosa è portatrice. Perchè da un lato hai una squadra che sta combattendo per vincere qualcosa, e se lo vinci con i tuoi minimi aggiustamenti puoi far ben sperare. E questo è un pregio che farebbe vedere in te allenatore la rimonta per la vittoria del successivo campionato.
Il difetto invece è dovuto dal fatto che nella maggiore delle ipotesi devi cercare di fare meno danni possibili. Con quello che ha lasciato il tuo predecessore e che tu devi in qualche modo tamponare in vista del calciomercato. E questo può essere molto problematico. Perchè hai una rosa di giocatori che possono avere un grande potenziale, visto che hanno fatto un buon risultato. Ma non hai i tuoi uomini di riferimento e devi piegarti sotto certi aspetti a quello che il ristorante offre sul menù.
Cristian Chivu dovrebbe in un certo qual senso fare quello che ha fatto Enrico Mentana quando è subentrato alla direzione del TG LA7. In cui ha preso una redazione già esistente e ha fatto una valida operazione di rilancio del telegiornale. Naturalmente senza assumere praticamente nessuno di sua preferenza e giocando sullo spirito di squadra di un team di lavoro che già esisteva ma che non poteva avere migliorie radicali.
Sotto un certo aspetto Chivu potrebbe essere elogiato se dal calciomercato non si aspettasse nulla. Lavorando con i giocatori che già esistono e portando, nella migliore delle ipotesi, la squadra alla vittoria del mondiale per club.
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