L’Inter apre ufficialmente un nuovo capitolo della sua storia. Dopo l’addio di Simone Inzaghi, la dirigenza nerazzurra ha scelto di puntare su una soluzione interna: Cristian Chivu sarà il nuovo allenatore della prima squadra per la stagione 2025/26. Una decisione che segna continuità con la filosofia tecnica del club, ma al tempo stesso introduce una ventata di novità.
Chivu, promozione nel segno della fiducia
Chivu, alla guida della Primavera dal 2021, ha conquistato la fiducia della società grazie al lavoro svolto con i giovani e alla visione tattica moderna. L’ex difensore nerazzurro, che conosce l’ambiente e i valori del club, è pronto al grande salto. Con lui, l’Inter punta a mantenere competitività ai massimi livelli, ma anche a ringiovanire gradualmente l’organico.
Il nuovo centrocampo: occhi puntati su Ederson
Tra i primi obiettivi del mercato nerazzurro per rinforzare la mediana c’è Ederson dell’Atalanta. Il centrocampista brasiliano è reduce da una stagione da protagonista sotto la guida di Gian Piero Gasperini, culminata con la vittoria dell’Europa League. Quantità, qualità e un’intelligenza tattica in continua evoluzione: Ederson rappresenterebbe un innesto ideale per il centrocampo di Chivu, che predilige soluzioni dinamiche e pressing organizzato.
Le strategie di mercato
L’Inter è consapevole che per arrivare al brasiliano servirà un investimento importante. L’Atalanta valuta Ederson non meno di 35-40 milioni di euro. La dirigenza nerazzurra starebbe studiando una formula che possa includere contropartite tecniche gradite al club bergamasco, come Valentin Carboni o Gaetano Oristanio.
Un’estate cruciale
Con l’arrivo di Chivu e l’idea Ederson in cima alla lista dei desideri, l’Inter si prepara a vivere un’estate di transizione, ma anche di grandi ambizioni. L’obiettivo è costruire una squadra competitiva, che possa confermare quanto di buono fatto negli ultimi anni e gettare le basi per un ciclo duraturo con un’anima giovane e affamata.
La rivoluzione nerazzurra è appena cominciata.
