Una partita folle, emozionante e ricca di colpi di scena. Il primo big match della Serie A 2025/2026 non ha tradito le attese e ha regalato uno spettacolo incredibile all’Allianz Stadium, con la Juventus che ha avuto la meglio sull’Inter per 4-3. Una vittoria che consolida la leadership della squadra di Tudor, ora a punteggio pieno, e infligge ai nerazzurri la seconda sconfitta stagionale consecutiva. L’uomo copertina è il giovanissimo Vasilije Adzic, autore del gol decisivo in pieno recupero, ma l’intero match è stato un susseguirsi di emozioni, con sette reti e due fratelli a segno, per la gioia di papà Thuram.
Cronaca di una partita folle
La Juventus parte forte e trova il vantaggio al 14′ con un’azione da manuale: Bremer, con un’ottima sponda, serve l’accorrente Kelly che, con un preciso piatto, batte Sommer per il suo primo gol in Serie A. L’Inter accusa il colpo, ma non molla, e al 30′ pareggia con un missile dalla distanza di Hakan Calhanoglu, che sorprende Di Gregorio. Ma la gioia nerazzurra dura poco, perché al 38′ un’altra giocata magistrale riporta avanti i bianconeri: Yildiz si inventa un destro a giro da fuori area che si insacca all’angolino, un gol da vero fuoriclasse che ricorda le gesta di un certo Del Piero.
Nel secondo tempo la Beneamata entra in campo con un’altra mentalità. L’ingresso di Zielinski e Dimarco dà linfa vitale alla manovra offensiva e la squadra di Chivu trova il pareggio al 65′ ancora con Calhanoglu, che con una grande conclusione da fuori area firma la doppietta personale. La rimonta si completa al 76′: Marcus Thuram, sul calcio d’angolo di Dimarco, svetta più in alto di tutti e di testa porta i nerazzurri in vantaggio per la prima volta.
Un finale thriller
La partita sembra ormai in discesa per gli ospiti, tuttavia, la Juve non si arrende e all’83’ è il fratello di Marcus, Khephren Thuram, a pareggiare i conti con un colpo di testa che risponde al gol del fratello. I cambi del tecnico bianconero sortiscono gli effetti sperati.
L’apoteosi arriva in pieno recupero, al 91′, quando il giovane Adzic, entrato da 18 minuti in campo, si avventa su una palla vagante e lascia partire un missile che si insacca all’incrocio dei pali, piegando le mani a Sommer, l’elvetico un pò sottotono rispetto alle sue precedenti prestazioni, e scatenando la festa bianconera. Un gol incredibile, il suo primo in Serie A, che decide il match e lo consegna alla storia.
I nerazzurri dovranno lavorare sodo per recuperare il gap con il Napoli e la Juventus stessa, mentre i bianconeri continuano la loro fase di crescita e si confermano come una delle compagini più ostiche da incontrare.
Il Tabellino
JUVENTUS-INTER 4-3
Marcatori: 14′ Kelly (J), 30′ Calhanoglu (I), 38′ Yildiz (J), 65′ Calhanoglu (I), 76′ M. Thuram (I), 83′ K. Thuram (J), 91′ Adzic (J)
Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Gatti (79′ Joao Mario), Bremer, Kelly; Kalulu, K. Thuram, Locatelli (73′ Adzic), McKennie (79′ David); Koopmeiners (73′ Cabal), Yildiz; Vlahovic (73′ Openda). A disp.: Perin, Pinsoglio, Kostic, Rugani. All: Tudor.
Inter (3-5-2): Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; Dumfries (76′ Darmian), Barella (63′ Zielinski), Calhanoglu (81′ Sucic), Mkhitaryan, Carlos Augusto (63′ Dimarco); Lautaro (63′ Bonny), M. Thuram. A disp.: J. Martinez, Di Gennaro, Bisseck, De Vrij, Frattesi, Diouf, Luis Henrique, P. Esposito. All: Chivu.
Arbitro: Colombo.
Ammoniti: Koopmeiners, Locatelli (J); Mkhitaryan (I).
Espulsi: Nessuno.




















