Sono state tante le soddisfazioni raccolte da Xmotors Team nell’ultimo weekend in pista, ad iniziare da un notevole Giovanni Buganza che, firmando entrambe le gare corse per il Master Tricolore Prototipi con una Chevron B16, ha conquistato il titolo nella serie Historic, al termine di un’annata che lo ha visto autentico mattatore.
Grande festa quindi all’Autodromo dell’Umbria di Magione per un Sabato ed una Domenica che ha consentito pure ad Alberto Zoli di chiudere a podio, sul terzo gradino, dopo essere stato costretto ad abbandonare la compagnia a causa di un problema elettrico alla sua Chevron B16.
I due sono stati brillanti protagonisti, durante le stesse giornate, anche nel penultimo round del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche, con un bel en plein che li ha visti centrare la pole position, la vittoria assoluta di secondo raggruppamento, quella di classe 2-GHTC2 ed il giro veloce, spremendo al meglio la generosa Ford Escort RS 1600.
“Non posso che essere estremamente soddisfatto del weekend che abbiamo confezionato” – racconta Buganza – “e, anche se l’amico Alberto è stato sfortunato nell’ultima del Master Tricolore Prototipi, abbiamo portato a casa la vittoria assoluta nell’italiano. Siamo molto felici.”
Dalla gioia incontenibile del trevigiano ai denti stretti di un Filippo Fant che, vittima di una forte tonsillite, ha dovuto sudare le proverbiali sette camice per affrontare il nono ed il decimo round della Porsche Carrera Cup Italia, tra Venerdì e Domenica, al Misano World Circuit.
Il pilota di Belluno, alla guida della Porsche 911 GT3 Cup messa a disposizione da Dinamic Motorsport, veniva preso di mira anche dalla dea bendata in qualifica che, tramite una foratura ed una bandiera rossa, gli rendeva la vita a dir poco complicata.
Fant, partito dalla diciottesima posizione in griglia, si rendeva autore di una bella rimonta in gara 1 al Sabato, chiudendo in undicesima posizione, mentre in gara 2 alla Domenica, durante il regime di safety car, veniva pesantemente tamponato da un altro concorrente che lo seguiva.
Il bellunese, con il posteriore danneggiato, resisteva per quanto possibile, mantenendo la medesima posizione di partenza per una classifica provvisoria che, ad un solo fine settimana dalla conclusione della serie, lo vede quindicesimo e non troppo lontano dalla top ten.
“Tra condizioni fisiche precarie e varie disavventure è stato un fine settimana a dir poco sfortunato” – racconta Fant – “ma pensiamo già al prossimo appuntamento, quello di Monza. Correremo su una pista che mi piace molto e mi auguro di poter vivere una trasferta senza intoppi perchè mi piacerebbe poter chiudere in bellezza questo secondo anno tra le Porsche.”












