Pisa calcio – E con la vittoria finale, la promozione in Serie A del Pisa è completa e celebrata con un trionfo. La squadra toscana conclude una stagione straordinaria al vertice della Serie B con ben 76 punti, una media di due punti a partita. Un dominio tale che, anche ipotizzando un terzo posto, la promozione sarebbe comunque arrivata grazie a un distacco abissale di 15 punti sulla quarta classificata, la Cremonese, sconfitta nettamente nell’ultima partita. Questa supremazia sottolinea ulteriormente l’annata eccezionale guidata da mister Inzaghi. Lo Spezia, a lungo considerato un rivale temibile, si è rivelato distante anni luce, con un distacco di dieci punti. Il verdetto è inequivocabile.
Pisa calcio: che anno per i ragazzi di Pippo Inzaghi!
Contro la Cremonese, Inzaghi ha schierato la formazione titolare, o comunque quella più vicina all’undici ideale. Nonostante un carico di allenamenti ridotto negli ultimi giorni a causa dei festeggiamenti, il Pisa ha mostrato una forte identità di gioco e un grande entusiasmo, elementi mancanti nella Cremonese. Gli ospiti, una volta compreso di non poter più raggiungere lo Spezia al terzo posto, hanno alzato bandiera bianca senza opporre una vera resistenza.
Lo sguardo si sposta ora ai playoff, anche se la promozione diretta del Pisa rende la questione meno centrale per i nerazzurri. Lo Spezia affronterà la vincente tra Catanzaro e Cesena, mentre la Cremonese se la vedrà con una tra Juve Stabia e Palermo. Tuttavia, le sorprese non mancano nelle retrocessioni dalla Serie B, con Cosenza (come previsto), ma soprattutto Cittadella e Sampdoria che scendono in Serie C. Ai playout si sfideranno Salernitana e Frosinone.
Tornando al match dell’Arena Garibaldi, il Pisa ha ampiamente meritato la vittoria. Un primo tempo dominato dai nerazzurri ha visto Moreo sbloccare il risultato al 22′, con un’azione personale culminata con un gol. Successivamente, un pregevole gol di tacco di Lind è stato annullato per un fuorigioco di Bonfanti, e il Pisa ha reclamato un rigore per un fallo di mano sul palo colpito da Caracciolo. La Cremonese è stata praticamente inesistente.
Nella ripresa, il copione non è cambiato. La Curva Nord ha celebrato la storica promozione con un imponente striscione: “Pisa non si piega”, preceduto da un pensiero per la tragica situazione a Gaza. Gli ospiti sembravano mentalmente altrove, mentre il Pisa aveva il cuore pulsante nell’Arena. Dopo poche emozioni, Touré ha siglato il raddoppio. Nel finale, una traversa di Tramoni ha preceduto il gol della bandiera della Cremonese, realizzato da Bonazzoli nel recupero.
Ora, le prospettive per il Pisa cambiano radicalmente. Si prospetta un’estate di festeggiamenti, emozioni e operazioni di calciomercato, con la consapevolezza, come ha dichiarato Pippo Inzaghi, che la Serie A è “un altro sport con il pallone che viaggia al doppio della velocità”. Ma a tutto questo si penserà da domani. Per ora, il viaggio è interamente nerazzurro.




















