Niente Claudio Ranieri per la panchina della Nazionale Italiana di Calcio, naturalmente nel ruolo di CT come evidenziato dallo stesso ex allenatore della Roma, che ha contribuito grazie ad un eccellente girone di ritorno a “rialzare” i giallorossi dopo un pessimo avvio di stagione, dopo diverse ore di analisi ha rifiutato la proposta della FIGC che lo aveva individuato ed identificato come il sostituto ideale di Luciano Spalletti, di fatto esonerato fin dalle ore precedenti della sfida che ha visto gli azzurri contrapporsi alla Moldavia.
La vittoria sofferta e non soddisfacente ottenuta contro la Moldavia per 2 a 0 non ha calmierato le critiche ed in senso generale ha portato una forma di preoccupazione in merito al difficile compito di chi sarà chiamato a sostituire proprio l’ex tecnico di Inter e Napoli, nella difficile partecipazione al prossimo Mondiale.
Il Toto Commissario tecnico ha visto il principale nome alternativo di Claudio Ranieri, ovvero Stefano Pioli perdere posizioni, a causa di un suo accordo verbale raggiunto da tempo con la Fiorentina, orfana di Raffaele Palladino.
A questo punto è decisamente probabile un fase di riflessione tra i tecnici attualmente liberi da vincoli contrattuali come possono essere ad esempio Thiago Motta, Daniele De Rossi, ma anche Fabio Cannavaro, mentre è decisamente improbabile un ritorno di Roberto Mancini, che ha guidato la Nazionale Italiana dal 2018 al 2023, e con la quale ha vinto l’Europeo 2020 (disputatosi nel 2021 a causa del Covid-19) ma che non è riuscito ad ottenere l’accesso ai Mondiali che oramai manca da oltre dieci anni. Complicata ma non impossibile la pista che porta a Gennaro Gattuso, da poco ritornato “sulla piazza” dopo aver risolto il proprio contratto con il club croato dell’Hajduk Spalato
Quasi certamente, nel ruolo di CT della Nazionale italiana di clcio, anche per una questione di limitata disponibilità, la scelta della Federazione Ricadrà su un nome di medio livello ed esperienza, anche per una questione di “peso”: l’intento è ritrovare entusiasmo ed un progetto tecnico per una nazionale che ha assolutamente bisogno di questo fattore in vista dei prossimi Mondiali.




















