Il tecnico nerazzurro lavora con la dirigenza per costruire la retroguardia del futuro: salgono le quotazioni del centrale del Tottenham.
Chivu alza la voce: Dragusin primo nome per la difesa
Cristian Chivu ha fatto la sua scelta.
Per rafforzare il reparto arretrato dell’Inter, ha chiesto un nome preciso: Radu Dragusin, difensore rumeno attualmente in forza al Tottenham.
Una richiesta mirata e non casuale, considerando sia la nazionalità condivisa tra i due che le caratteristiche fisiche e tecniche del centrale, già abituato ai ritmi di alto livello tra Serie A e Premier League.
L’ex Genoa ha mostrato grande solidità e capacità di adattamento, diventando una pedina apprezzata nel panorama internazionale.
Dragusin, Mosquera e Leoni: tre profili diversi per un solo obiettivo
Il nome di Dragusin si aggiunge a una lista di profili già seguiti dalla dirigenza interista.
C’è Christian Mosquera del Valencia, giovane e promettente ma ancora al centro di una situazione contrattuale delicata: il Valencia spinge per il rinnovo, mentre Lipsia e Inter osservano attentamente.
E poi c’è Giovanni Leoni, classe 2006 della Sampdoria, considerato un prospetto interessante in chiave futura, ma ancora da far crescere con calma.
Tre profili molto diversi per età, esperienza e costi, ma tutti compatibili con la visione di Chivu, che vuole una difesa fisica, rapida e moderna, capace di gestire spazi ampi e duelli individuali.
Difesa, priorità del mercato
L’Inter sa bene che con le competizioni internazionali alle porte e un Mondiale per Club all’orizzonte, il reparto arretrato dovrà essere uno dei più curati.
Servono rotazioni affidabili e giocatori già pronti, ma anche innesti da far crescere dietro i titolari.
Per questo motivo, i dirigenti stanno vagliando opzioni differenti, tra obiettivi immediati e investimenti futuri.
Nelle prossime ore sono attesi nuovi aggiornamenti, con la pista Dragusin che potrebbe diventare la più calda se il Tottenham aprirà a un dialogo concreto.
Analisi in breve
L’Inter ha bisogno di intervenire in difesa e Cristian Chivu ha fatto capire chiaramente quali sono le sue priorità.
Dragusin è un nome importante, perché garantirebbe prontezza ed esperienza.
Mosquera e Leoni rappresentano invece scommesse a medio termine.
Il casting è aperto, ma la sensazione è che qualcosa si muoverà presto: Chivu vuole certezze subito, e la dirigenza sta lavorando per dargliele.
🗣️ La voce di Stepk
Dragusin sarebbe perfetto per quest’Inter: conosce il calcio italiano, ha fisico, testa e margini di crescita enormi.
È il profilo ideale per affiancare i titolari e prendere il posto quando serve senza far calare il livello.
E Mosquera? Bene puntare sui giovani, ma serve anche uno pronto oggi, non solo domani.
Se si vuole alzare l’asticella, Dragusin è il primo passo giusto.
