Come risaputo, il Brescia non ha fatto ricorso riguardo ai punti di penalizzazione ed è praticamente sparito dal panorama calcistico italiano, non iscrivendosi in Serie C.
Sono quindi giorni carichi di tensione per i sostenitori del Brescia, alle prese con una crisi societaria che sembra non avere fine. Dopo la cocente retrocessione in Serie C ora il Sindaco cerca di unire le forze per non far sparire il calcio in città.
Un nuovo Brescia
In questo scenario complicato, una proposta di salvataggio è emersa dal Comune bresciano: unire Feralpisalò, Lumezzane e Ospitaletto, tre realtà del calcio lombardo professionistico. La situazione è molto complessa e di difficile realizzazione, ma la Feralpisalò sembra la società più intenta ad accettare l’ipotesi. Nel caso in cui si realizzasse spuntano già i primi nomi: “Feralpibrescia” o Leonessa. Un progetto ambizioso che vedrebbe nascere una nuova realtà calcistica con l’obiettivo di garantire continuità sportiva e salvare il calcio a Brescia.
Il futuro del Brescia resta quindi avvolto dall’incertezza: tra trattative, scadenze e una piazza in subbuglio, la speranza è che si riesca a trovare una soluzione che rispetti la tradizione del club e garantisca la sua sopravvivenza.




















