Il tecnico croato pronto a guidare il nuovo ciclo: contratto triennale senza clausole.
Tutto fatto tra le parti
Il matrimonio tra la Juventus e Igor Tudor è destinato a proseguire ancora.
Dopo il buon finale di stagione, che ha consentito il ritorno in Champions League, il club bianconero ha deciso di confermare piena fiducia all’allenatore croato.
L’accordo è stato raggiunto e riguarda un rinnovo fino a giugno 2027.
Il nuovo contratto prevede uno stipendio da 2,5 milioni netti all’anno, confermando la stima nei confronti del tecnico e del suo lavoro.
Stop a clausole e incertezze
Il nuovo accordo tra Tudor e la Juventus non includerà clausole di uscita a favore del club, un segnale forte di stabilità e progettualità.
La precedente formula prevedeva una via d’uscita semplice per la dirigenza, ma ora si è voluto puntare sulla continuità.
Una scelta che riflette la volontà della società di dare piena autonomia tecnica all’allenatore, affidandogli una rosa che sarà ritoccata secondo le sue esigenze.
A breve l’annuncio ufficiale
Manca soltanto la comunicazione formale del club, ma ogni dettaglio è stato definito.
L’annuncio ufficiale potrebbe arrivare entro pochi giorni, con la Juventus pronta a presentare il progetto a lungo termine guidato da Tudor.
Si apre così una nuova fase per il club torinese, che ha scelto di puntare sulla solidità e su un’idea tattica precisa, dopo un periodo ricco di cambi in panchina.
Analisi in breve
Tudor e la Juventus proseguiranno insieme fino al 2027, con un’intesa pienamente condivisa.
Via ogni clausola, spazio a un progetto chiaro e senza ambiguità.
Lo stipendio da 2,5 milioni netti testimonia la volontà di dare centralità al tecnico croato nella rinascita juventina.
Ora si attende solo l’annuncio ufficiale, ma il futuro è già stato tracciato.
💬 Stepk dice la sua
Finalmente una scelta coerente!
Tudor ha dimostrato di saper dare ordine, energia e idee, anche in mezzo al caos.
Via le clausole, dentro il coraggio: la Juve ha bisogno di una guida stabile, non di soluzioni tampone.
Ora servono rinforzi veri e una squadra che rispecchi il suo carattere.
Avanti così, ma senza alibi.




















