Chivu studia le alternative per completare l’attacco: si riflette sul futuro dell’iraniano, ma occhio anche a nuovi innesti
Bonny ed Esposito: talento sì, ma basta?
Con Lautaro Martinez e Thuram saldamente al centro del progetto offensivo, l’Inter ha già impostato le gerarchie d’attacco.
Alle loro spalle ci sono Bonny e Pio Esposito, entrambi giovani e promettenti.
Ma il dubbio sorge spontaneo: sono davvero pronti a reggere il peso della stagione tra campionato, coppe e Mondiale per Club?
Il rischio è quello di un reparto troppo “leggero” in termini di esperienza e impatto nei momenti decisivi.
Serve un quinto attaccante?
Per questo motivo, la dirigenza nerazzurra riflette su un possibile quinto attaccante, un profilo che possa offrire garanzie immediate e si inserisca nelle rotazioni senza complicazioni tattiche.
L’idea sarebbe completare il reparto con una figura affidabile, che sappia incidere anche a gara in corso e aiutare nei turn over.
Un’operazione “mirata”, da valutare dopo il Mondiale per Club e le prime uscite estive.
Il nodo Taremi
Intanto resta da sciogliere il nodo legato a Mehdi Taremi.
L’iraniano è ancora in rosa, ma si cerca una soluzione che possa accontentare tutte le parti.
Una sua permanenza non è da escludere, soprattutto se non dovessero arrivare offerte concrete o alternative convincenti.
Taremi potrebbe ancora rappresentare un’opzione d’esperienza utile, soprattutto nelle competizioni a eliminazione diretta.
🗣️ Il commento di Stepk
Bonny ed Esposito mi piacciono, ma non puoi affrontare una stagione così piena con due ragazzi così giovani dietro a Lautaro e Thuram.
Ti serve uno che la porta la vede da anni, che entra e decide anche in 20 minuti.
Se Taremi resta con la testa giusta, non è affatto da scartare.
Ma se va via, Ausilio deve muoversi subito: il quinto attaccante va scelto bene e in fretta.




















