La regia potrebbe cambiare volto: i nerazzurri valutano l’ex Lazio come nuova mente del centrocampo
Calhanoglu ai saluti?
Il futuro di Hakan Calhanoglu sembra sempre più lontano da Milano.
Le sirene estere tornano a farsi sentire con insistenza e l’Inter inizia a prepararsi a un’eventuale cessione.
L’addio del regista turco, pilastro dell’ultima stagione, sarebbe un colpo pesante, ma la dirigenza nerazzurra ha già iniziato a guardarsi attorno.
Il nome che prende quota è quello di Nicolò Rovella, reduce da un anno alla Lazio dove ha mostrato buone letture e personalità in costruzione del gioco.
Rovella per raccogliere l’eredità
Regista puro, italiano, giovane e con margini di crescita: Rovella rappresenterebbe una scelta di continuità tecnica, ma con un’impronta diversa.
Meno appariscente rispetto a Calhanoglu, ma ordinato, intelligente e già abituato al campionato italiano.
Nel sistema di Chivu potrebbe inserirsi come metronomo davanti alla difesa, supportato da due mezzali di corsa e qualità.
E l’idea che comincia a far sognare i tifosi è quella di un centrocampo composto da Rovella, Barella e Sucic: tecnica, corsa e dinamismo al servizio di un’Inter tutta nuova.
🗣️ Il commento di Stepk
Ragioniamo: Calha è stato fondamentale, ma se davvero è tempo di voltare pagina, bisogna farlo con intelligenza.
Rovella non ha la stessa esperienza, ma ha letture, umiltà e piedi buoni.
Con Barella e Sucic accanto, il mix sarebbe esplosivo: corsa, geometrie e qualità per un centrocampo che può dominare in Italia e in Europa.
Serve coraggio, ma questa può essere la svolta giusta.





















