Chi resta deve meritarselo, non basta più indossare la maglia
Tempo di cambiamenti, non di nostalgie
L’Inter sta entrando in una fase di trasformazione profonda.
Lo spogliatoio non è più quello di qualche mese fa: nuove gerarchie, nuovi volti e, soprattutto, un nuovo messaggio da parte del club.
Chi vuole restare, ora, deve guadagnarselo.
Non bastano più le parole nei post o le promesse davanti ai microfoni.
Conta solo l’atteggiamento quotidiano, la fame in allenamento e la disponibilità totale alla causa.
Chi non ha voglia, è fuori
È finito il tempo delle mezze intenzioni.
Chi guarda altrove, chi accampa scuse o chi si sente già arrivato, sarà accompagnato alla porta.
Il nuovo corso nerazzurro punta su chi ha ancora fame, su chi corre, lotta e si mette a disposizione del gruppo.
La maglia va onorata, non esibita.
Chi resta lo faccia con convinzione, non per mancanza di offerte.
Analisi in breve
L’Inter si prepara a un nuovo ciclo.
Serve uno spogliatoio compatto, affamato, con uomini veri prima ancora che calciatori.
Chi non ha più motivazioni non farà parte della rivoluzione.
Chi resta, dovrà dimostrarlo ogni giorno.
💬 Stepk dice la sua: basta passerelle, basta nomi. Chi ama davvero l’Inter lo dimostra con i fatti, non con i selfie. Lo scudetto perso brucia ancora. Ora servono leader, non figuranti. E se qualcuno ha dubbi… che li tolga subito. O si cambia aria.











