L’Italia di Gianmarco Pozzecco ha affrontato l’esordio a Eurobasket 2025 con la consapevolezza di dover affrontare l’ostacolo più grande del girone, la Grecia di Giannis Antetokounmpo. La partita si è rivelata subito un banco di prova durissimo, con il fuoriclasse dei Bucks a dettare i ritmi del match e a fare la differenza in ogni fase del gioco.
Primo quarto: Grecia mette subito il turbo
L’inizio della partita è un incubo per l’Italia. La Grecia si presenta con una fisicità travolgente, mettendo subito in difficoltà la difesa azzurra. Giannis Antetokounmpo è un giocatore di un’altra categoria, domina sul larquet e segna a ripetizione, costringendo la difesa italiana a continui raddoppi. Gli Azzurri faticano a trovare soluzioni in attacco, con Simone Fontecchio che non riesce a sbloccarsi e Matteo Spagnolo che commette subito due falli.
L’unico a reggere l’urto è Nicolò Melli, che con qualche canestro dalla media tiene a galla i suoi compagni. Ma gli ellenici sono un rullo compressore e il quarto si chiude con un pesante 12-22 che preoccupa i tifosi italiani.
Secondo quarto: la reazione d’orgoglio dell’Italia
La reazione dell’Italia arriva nel secondo periodo. Pur non brillando in attacco, gli Azzurri riescono a trovare canestri importanti grazie a una maggiore circolazione di palla e a un’ottima gestione dei possessi. La difesa si fa più aggressiva e riesce a limitare, seppur parzialmente, l’impatto di Giannis.
Il quintetto di Pozzecco trova coraggio e, con una difesa più solida, riesce a erodere il divario. Gallinari dalla panchina porta un contributo importante in termini di esperienza, mentre Melli continua a lottare su ogni pallone. L’Italia riesce a vincere il parziale per 20-14, accorciando il divario e chiudendo la prima metà di gara sul 32-36, un punteggio che lascia ancora viva la speranza.
Terzo quarto: Antetokounmpo riprende a fare la differenza
La speranza si affievolisce nel terzo quarto, quando Giannis Antetokounmpo decide di salire di tono. La sua fisicità è devastante, mette in crisi la difesa italiana e segna a ripetizione. La Grecia ne approfitta per piazzare un parziale decisivo, allungando nuovamente il vantaggio.
A nulla serve un timeout chiamato da Pozzecco, che prova a dare la scossa alla squadra. L’attacco italiano si inceppa, con Fontecchio che continua a faticare al tiro e la palla che non gira come dovrebbe. La Grecia chiude il quarto sul +11 (45-56), mettendo in discesa il finale di gara.
Quarto quarto: l’ultima disperata rimonta
Nonostante il pesante passivo, l’Italbasket non si arrende. La squadra scende in campo con la volontà di lottare fino alla fine. Saliou Niang, entrato dalla panchina, dà una scossa con la sua energia e con un paio di schiacciate spettacolari. Matteo Spagnolo, in un finale di gara in crescendo, segna canestri importanti che riportano gli Azzurri sotto di 5 punti a meno di un minuto dalla fine. La Grecia, però, forte del vantaggio e dell’esperienza dei suoi giocatori, non si scompone.
Con un’azione d’attacco lucida, trova l’ennesimo canestro di Giannis, che di fatto chiude la partita. L’Italia si arrende sul 66-75, ma esce a testa alta, consapevole di aver lottato contro un avversario di altissimo livello. È mancata l’aggressività che in questo tipo di gara è fondamentale..
I tabellini finali
Italia (66)
- Melli: 15 punti, 7 rimbalzi, 5 assist
- Spagnolo: 10 punti
- Niang: 11 punti
- Pajola: 6 punti
- Gallinari: 8 punti
- Fontecchio: 4 punti (1/11 dal campo)
- Diouf: 4 punti
- Thompson: 3 punti
- Ricci: 5 punti
Grecia (75)
- Giannis Antetokounmpo: 31 punti, 7 rimbalzi
- Dorsey: 6 punti
- Sloukas: 9 punti
- Papanikolaou: 3 punti
- Toliopoulos: 8 punti
- Mitoglou: 9 punti
- Larentzakis: 3 punti
- Kalaitzakis: 7 punti
- K. Antetokounmpo: 0 punti
- T. Antetokounmpo: 6 punti