I nerazzurri monitorano il centrocampista del Torino, ma l’affare appare complicato
L’Inter guarda già alla nuova stagione e, tra i nomi che emergono per rinforzare la mediana, spunta quello di Samuele Ricci.
Il centrocampista del Torino, autore di una stagione solida e continua sotto la guida di Ivan Juric, piace alla dirigenza nerazzurra per le sue qualità tecniche, l’intelligenza tattica e la capacità di agire sia da mezzala che in posizione più arretrata.
Un profilo che potrebbe integrarsi bene nel sistema di gioco di Cristian Chivu, pronto a rilanciare l’Inter dopo il doloroso epilogo dell’annata scorsa.
Ma c’è un ostacolo chiaro sul tavolo: il costo del cartellino.
Il club granata, infatti, valuta Ricci una cifra molto elevata, ritenuta al momento fuori portata per l’Inter, che ha la necessità di muoversi con attenzione e priorità nelle trattative di mercato.
Nonostante l’apprezzamento per il giocatore, il prezzo fissato dal Torino rappresenta un freno concreto.
La strategia della dirigenza nerazzurra sarà quella di attendere eventuali sviluppi o ridimensionamenti delle richieste, magari valutando inserimenti di contropartite tecniche.
Al momento, quindi, più di una trattativa vera e propria si tratta di un’idea che potrebbe tornare di moda solo a determinate condizioni.
L’Inter continua a sondare il terreno per completare il centrocampo, ma per Ricci la strada appare in salita.
💬 Stepk dice la sua
Ricci è forte, su questo non ci piove.
Giovane, intelligente, tecnico: uno di quei profili che servirebbero eccome.
Ma se il Torino spara alto, bisogna stare attenti.
Non si può fare il passo più lungo della gamba, soprattutto quest’anno.
Se abbassano le pretese, bene.
Altrimenti avanti su altri obiettivi: Chivu ha bisogno di certezze, non di sogni fuori budget.




















