Si potrebbe pensare che è la squadra quella che ha vinto la eliminatoria contro l’Urawa. Invece è anche merito di Chivu
Inter Mondiale Club – Dopo il pareggio con il Monterrey di uno a uno, sembrerebbe che Chivu, che ha preso le redini della squadra, stia facendo bene. Si sta parlando naturalmente del Mondiale per club e della squadra dell’Inter. Squadra che attualmente è nel girone con la sopracitata Monterrey, con l’Urawa Reds e con il River Plate. Urawa che è la squadra “tornasole”, se cosi la si può chiamare, dove Chivu è risultato vincente. Infatti i giapponesi sono stati battuti per due a uno.
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Con la prossima squadra, cioè il River Plate, la vittoria deve essere assicurata, per poter passare il girone. Una vittoria che può anche essere di semplice misura, cioè un uno a zero, ma deve essere vittoria. Lo vuole l’Italia, che sta combattendo anche con la Juventus in un altro girone. Lo vogliono i tifosi, che dopo il triplete mancato di Champions, Coppa Italia e scudetto, hanno fame di un trofeo. E lo vuole certamente anche la squadra per dimostrare a se stessa e agli altri che l’Inter quando ci si mette, può raggiungere grandi traguardi.
Quindi si potrebbe pensare che Chivu, in tutto questo, come allenatore non abbia influito minimamente. Da una parte si, da una parte no. Il si sta per il fatto che forse l’Inter ha trovato il suo giusto nuovo allenatore. Quello che può traghettare la squadra verso nuovi traguardi. Il no sta perchè alla fine sono i giocatori quelli che scendono in campo e combattono contro gli avversari. L’allenatore potrebbe essere quasi un accessorio.
In generale, però, questa vittoria contro l’Urawa è come se fosse la vittoria di Chivu. Perchè è lui quello sceso in campo con i giocatori, pur restando il panchina a fare il suo bravo lavoro di tattico. E soprattutto perchè è lui che ha scelto i giocatori da schierare sul campo. Quindi il suo lavoro di scelta si inserisce bene con il lavoro dei giocatori, che hanno sudato in campo come lui avrebbe previsto prima.
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