Napoli, Kevin De Bruyne può diventare un problema?

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Il Napoli esce sconfitto da San Siro dopo la prima partita disputata nello stadio meneghino, contro il Milan, con il risultato di 2 a 1. A fare abbastanza discutere, tra gli altri argomenti, nuovamente la gestione di Kevin De Bruyne, in goal su calcio di rigore ma ancora una volta non così impattante in senso positivo, sostituito nel corso del secondo tempo.

Elemento che ha portato una chiave di riflessione e da punta di diamante di un mercato dispendioso per il Napoli, l’ex Manchester City può rappresentare un problema?

L’inserimento di De Bruyne nel Napoli

Inserito immediatamente nel centrocampo del Napoli, Kevin De Bruyne ha costituito sicuramente l’elemento di maggior prestigio non solo per il club azzurro ma un tassello proveniente dalla Premier League da inserire con orgoglio in un campionato che “ha bisogno” di nomi altisonanti come la serie A, tuttavia in un contesto così strutturato come il centrocampo azzurro l’arrivo di De Bruyne ha inevitabilmente portato ad un cambio di equilibri nonchè di modulo: per questo anche calciatori fondamentali come McTominay  Nonostante le 3 reti in 5 presenze totali, il belga ha convinto solo parzialmente, in particolare ha faticato maggiormente nelle gare dove l’agonismo l’ha fatta da padrone e di fatto è stato finora sempre sostituito, seppur in contesti diversi.

Il cambio di modulo, concepito per restituire fantasia e qualità alla manovra offensiva grazie alle doti del belga finora è sembrato ancora parzialmente inefficace e comunque “meno fluido” rispetto al tradizionale centrocampo a 3 rivelatosi perfettamente equilibrato la scorsa stagione. D’altro canto per palmares e “nome”, è difficile togliere spazio a uno come KDB, anche la sostituzione può creare un piccolo caso nello spogliatoio del Napoli dato che il belga non ha reagito in modo apparentemente felice.

Il Napoli dovrà tirare il meglio possibile da Kevin De Bruyne non tralasciando, ovviamente i vari equilibri ed i ruoli dei calciatori che hanno portato il 4° scudetto lo scorso anno. E’ il caso di trovare un nuovo ruolo per il numero 11 azzurro?

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