Il passato non dovrebbe mai essere sostituito dal futuro. Ma per Monza e per Milan il passato ha avuto un nome: Berlusconi
Calcio orfano Berlusconi – C’è chi crede che il mondo del calcio sia fatto semplicemente da calciatori che tirano calci e da allenatori che li allenano. E questa è una grandissima ottusità, perchè basterebbe leggere anche tangente un giornale sportivo per cambiare idea. Leggere anche una sezione sportiva di un quotidiano generalista, o sentire superficialmente un tg sportivo. E dopo si capirebbe che dietro un risultato sportivo ci sono altre variabili che concorrono ad ottenerlo.
Calcio orfano Berlusconi
Può bastare sapere quello che sta succedendo nel territorio della Fiorentina. Dove c’è una squadra di giocatori che non riesce a vincere e un allenatore che di più sulla graticola non si può. In questo caso, sopra al giocatore esiste ovviamente una dirigenza che si sta facendo delle domande. E deve obbligatoriamente dare delle risposte a tutti gli altri soggetti interessati. Come i tifosi, che si aspettano delle vittorie. E che hanno naturalmente un limite massimo di sopportazione delle sconfitte.
Al livello più alto di una squadra esiste la presidenza che è la responsabile massima di un gruppo di calciatori. E tra i presidenti più rinomati c’è stato sicuramente Silvio Berlusconi prima al Milan, e successivamente nella squadra del Monza. Che grazie alle sue doti è riuscita quest’ultima ad arrivare alla Serie A. Per poi ripiombare nella Serie B mancando la sua mano. Infatti Berlusconi è scomparso da un paio d’anni e si è portato con lui tutto un mondo calcistico.
Un mondo fatto di fiducia e di spirito di squadra, che lui coltivava amabilmente avendo a che fare con i suoi giocatori come se fosse un padre. Per certi versi più padre di quanto lo possa essere l’allenatore, che per un giocatore è il primo riferimento della squadra. Ora la squadra del Monza è retrocessa. E il Milan cerca di vincere con Allegri. Ma sotto sotto queste due squadre si sentono orfane del loro ex presidente. Perchè pochi come lui sapevano dare spirito alla squadra. Speriamo che Allegri riesca veramente a risollevare pienamente la situazione.
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